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Chi ama la musica, si ritrova sempre in quella condizione per cui la ricerca della migliore qualità audio, diventa una sfida perenne. Chi la musica la ascolta, magari si concentra tanto sulle giuste cuffie da utilizzare, chi la suona magari focalizza la sua attenzione sulla scelta dello strumento. Molto spesso però, in questo spasmodico processo di ricerca, si tralascia un aspetto fondamentale ovvero il mezzo che permette di modulare quella musica, quei suoni, così da farli uscire quanto più puliti e cristallini possibile. In altre parole, lo strumento che spesso si esclude dalla ricerca è una scheda audio esterna. Se volete che l’audio del vostro PC subisca un upgrade importante, abbiamo ciò che fa per voi.
Produci musica? Ecco cosa devi sapere
Un utilizzo a cui una scheda audio esterna può spesso prestarsi, è quello della produzione musicale. Per capire ciò, ecco spiegato brevemente come funziona una scheda audio esterna: il suono prodotto da uno strumento analogico (chitarra, basso, batteria, voce ecc) viene trasmesso all’interno della scheda audio. Per farlo, si possono utilizzare dei microfoni esterni o, in caso di strumenti elettrici, basta collegarli direttamente con un cavo. Una volta collegati, si potrà iniziare a suonare e cantare e, tutti i segnali che verranno prodotti, verranno inviati all’interno della scheda audio.
La scheda audio esterna metterà in moto un processo di conversione: il suono analogico, verrà convertito in digitale. In questo modo, potrete registrare qualunque tipo di suono, creando delle tracce digitali, su uno dei vari software di registrazione che potete installare sul vostro PC (Ableton, BandLab, Cubase, Mixcraft ecc). La scheda audio però, non funge solo da dispositivo di input ma, soprattutto, da dispositivo di output. In altre parole, le moderne schede audio permettono anche di collegare delle cuffie o degli speaker esterni, così da riprodurre qualunque tipo di suono, potendo regolare in maniera più precisa parametri come volume e intensità delle frequenze.
La scheda audio esterna, previene anche un altro grande problema che è quello della latenza: quando si registra da PC, ci sarà sempre un piccolo ritardo tra quando diamo l’input e quando questo arriva al programma, dato che le schede audio integrate non raggiungono, il più delle volte, una potenza soddisfacente. Utilizzare invece, una scheda audio esterna vi permette di abbassare talmente tanto la latenza, da renderla quasi impercettibile, migliorando la qualità delle vostre registrazioni. Oltre alla scheda, vi consigliamo di avvalervi del software gratuito ASIO4ALL.
Ora resta solo da capire, quale scheda audio esterna vale la pena acquistare, così da potersi godere il meglio in ogni occasione, anche quando si gioca ai videogiochi!
Focusrite, un nome una garanzia
Diciamo che quando si parla di scheda audio esterna, nonostante vi sia ampia scelta, non si può che andare a toccare il brand che è ormai noto per la qualità dei suoi prodotti, per la loro affidabilità, il tutto a prezzi contenuti: Focusrite. In particolare, in questo caso il consiglio che vi diamo riguarda una scheda audio ottima per iniziare, che vi offre una vasta gamma di possibilità a un ottimo prezzo ovvero la Focusrite Scarlett Solo (Terza Generazione).
Si tratta di uno strumento molto semplice da utilizzare: vi basterà collegarla al vostro PC tramite il comodo cavetto USB in dotazione e settarla attraverso il software che vi verrà fornito da Focusrite. A un prezzo estremamente concorrenziale, avrete a disposizione una scheda casalinga che vi offrirà delle prestazioni professionali, grazie ai preamplificatori in dotazione, tra i migliori che potrete trovare su tutta la gamma Scarlett, in grado di garantire un suono aperto e cristallino.
La Scarlett Solo è perfetta anche per registrare le voci: non solo è già perfettamente bilanciata in input, ma grazie all’attivazione della modalità Air (con la semplice pressione di un pulsante posizionato sulla scocca anteriore della scheda), le parti vocali raggiungeranno un grado di trasparenza e nitidezza ancora superiore. Non pensate che serva solo ai cantanti: che siate podcaster, doppiatori o che, in generale, sfruttiate la voce per lavoro o per hobby, con Scarlett Solo avrete uno strumento solido e affidabile per ogni esigenza.
Sulla scocca anteriore, avrete a disposizione un’entrata XLR dotata di un tasto per la modalità “48v” che vi permette di registrare, utilizzando anche microfoni panoramici, perfetti quando si registra una batteria acustica per esempio o un coro di diversi elementi; un’entrata Jack da 6,35mm, pensata per chitarre e bassi, che possono guadagnare una marcia in più grazie al pulsante per alzare la quantità di Gain in entrata. Come uscite, avrete invece quella per le cuffie o, sul retro, quelle per gli speaker. Non vi resta che acquistarla e dare libero sfogo alla vostra vena creativa!
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