Da parte di Google arrivano aggiornamenti che riguardano quattro nuovi sistemi per aumentare la sicurezza degli utenti.
Il tema della privacy e della protezione dei dati personali da eventuali attacchi di entità e soggetti esterni rimane uno dei più importanti quando si parla di informatica. Con l’aumento costante del numero di persone che decidono di avere un indirizzo email o un profilo su qualche social aumentano i rischi.
Tantissimi utenti non sono ancora consapevoli di tutti i pericoli cui si può andare incontro semplicemente con una ricerca su internet o inserendo la propria email per fare login su un portale. Per questo motivo le quattro novità presentate da Google con un post sul blog ufficiale curato da Jen Fitzpatrick, vicepresidente settore Core Systems and Experiences, ha annunciato cambiamenti.
Ha parlato infatti di grandi novità, dalla possibilità di controllare le notizie e in particolare la provenienza delle immagini passando per una navigazione più sicura anche grazie all’inserimento delle Passkey fino alla possibilità di utilizzare Google per cercare l’eventuale presenza di propri dati all’interno del dark web ecco come Google sta migliorando la vita dei suoi utenti.
Uno dei servizi più nuovi e interessanti, che purtroppo si è reso in parte necessario proprio perché aumenta il numero di possibili truffe informatiche e comportamenti fraudolenti, è di certo la possibilità di cercare nel dark web il proprio indirizzo Gmail. Il servizio è rimasto per un certo periodo di tempo disponibile soltanto per gli abbonati americani al servizio Google One.
Ora però è pronto ad essere ampliato anche a chi ha semplicemente un account Gmail americano con la prospettiva che sia poi espanso agli utenti di tutto il mondo. Sempre in tema di sicurezza le app per Android invieranno un avviso per ottenere dall’utente l’autorizzazione a condividere le informazioni personali con terze parti.
Un altro ambito della sicurezza è dato dal cambiamento negli accessi. Google ha infatti deciso di implementare il cosiddetto sistema delle Passkey, descritte come più sicure e al riparo dagli attacchi dei cybercriminali. Il sistema delle Passkey può essere attivato da subito e in pratica sfrutta un altro dispositivo su cui è presente l’account Google per sbloccare e fare login eliminando la necessità quindi di dover per forza inserire password.
La sicurezza passa anche per la possibilità di assicurarsi che le informazioni che circolano in rete siano oneste. Ed è su questo aspetto che si concentra il doppio aggiornamento. Da una parte c’è l’API con cui piattaforme e organizzazioni possono lavorare per individuare, attraverso l’intelligenza artificiale, eventuale materiale pedopornografico in tempi estremamente celeri.
Sempre per le immagini ma per tutti c’è poi lo strumento denominato “about this image“, che consente di ricevere informazioni relative all’immagine che si è trovata su Google in modo tale da risalire eventualmente alla sua prima apparizione e poter così assicurarsi che si tratti effettivamente di una immagine e non di una qualche manipolazione.
Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…
Nascoste nei cassetti di molti, ci sono delle reliquie del passato che potrebbero oggi valere…
Contiene link di affiliazione. Chi passa molto tempo al computer, per lavoro o svago, sa…
Quando ci si mette alla ricerca di un computer portatile utile per lavorare, si è…
Contiene link di affiliazione. Se si vuole costruire da zero il proprio PC fisso o…
Contiene link di affiliazione. Per motivi di studio o lavoro siete alla ricerca di un…