Poco tempo fa la Western Digital aveva confermato di essere stata vittima di un attacco hacker. Oggi emergono ulteriori dettagli: rubati i dati degli utenti.
Western Digital è una società leader mondiale nella produzione di hardware e cloud che, di recente, ha comunicato di aver subito un attacco hacker che avrebbe convolto alcuni dei suoi sistemi. Ma, ora, emergono altre importanti indiscrezioni che allarmano gli utenti.
A quanto pare, durante l’attacco hacker, che ha coinvolto la società Western Digital, sarebbero stati sottratti circa 10 TB di dati. Tra questi ci sarebbero anche numeri di telefono e gli indirizzi email dei dirigenti della società, oltre ad alcune informazioni dei clienti.
In merito a quest’ultima indiscrezione non si conoscono i tipi di dati, degli utenti, finiti nelle mani degli hacker. Inoltre, nelle mani dei pirati informatici sarebbero finiti anche file interni aziendali, servizi Microsoft Azur i dati relativi al commerciale online.
In un recente comunicato, la Western Digital ha fatto sapere che l’attacco è di tipo ronsomware. Ciò vuol dire che i dati non sono stati criptati, fermo restando che gli hacker avrebbero comunque chiesto un riscatto.
Western Digital, tanti dati importanti rubati dagli hacker
I pirati informatici che hanno sottratto dati e file alla Western Digital avrebbero chiesto un riscatto, per il quale si parla addirittura di una cifra a sette zeri. La minaccia avanzata dagli hacker è la diffusione dei dati e dei file. Tuttavia, la società, vittima dell’attacco informatico, ha fatto sapere che i file non sono stati criptati.
Dal momento che nell’attacco sono stati coinvolti anche i dati dei clienti, la Western Digital ha dovuto emettere un comunicato per offrire maggiori informazioni sull’accaduto. Nel comunicato si legge che lo scorso Il 26 marzo 2023, la società ha identificato quello che viene definito come una breccia alla sicurezza.
Si parla di una terza parte non autorizzata che ha avuto accesso ai sistemi di WD. Velocemente sono state prese tutte le precauzioni ed avviate le procedure per chiudere la breccia e isolare la minaccia.
A proposito delle informazioni sottratte, la Western Digital ha confermato che i dati riguardano principalmente i nomi, gli indirizzi di fatturazione e spedizione, gli indirizzi email e i numeri di telefono dei clienti. Nel frattempo, la società ha deciso di sospendere, in via temporanea, l’accesso agli account dello store online.
Per questo motivo, al momento, non è possibile effettuare acquisti online. Stando a quanto comunicato dalla società, il ripristino delle piene funzionalità della piattaforma dovrebbe avvenire il corso di questa settimana.