Esistono nuove tecnologie che permettono adesso di stampare anche senza inchiostro. Questo può tornare utile, soprattutto per alcune applicazioni.
La grande rivoluzione portata dalle stampanti trasformate in oggetti di uso domestico è stata quella di consentire a chiunque di poter sintetizzare in un oggetto tangibile documenti digitali, immagini e, con le nuovissime stampanti 3D, anche i progetti più straordinari. Quello che però accomuna le classiche stampanti presenti in tutte le case e anche le più avanzate per la produzione di oggetti tridimensionali è che entrambe le tecnologie hanno bisogno di una sostanza, liquida o solida, con cui effettuare la stampa. 
Ti sarà capitato almeno una volta, probabilmente, di trovarti per esempio a dover stampare e ricevere dal programma che gestisce la tua stampante domestica un messaggio di errore perché la cartuccia o il toner si sono esauriti. Eppure esiste una tecnologia di stampa che evita l’utilizzo dell’inchiostro e che quindi può andare avanti anche senza. Si tratta quindi della tecnologia delle cosiddette stampanti termiche che fino a non molto tempo fa erano destinate solo e soltanto a stampare scontrini e codici a barre. Ma non è più così.
Stampanti termiche, stampare senza inchiostro è diventato facile
La tecnologia della stampante termica funzione in un certo senso nello stesso modo in cui funzionano le macchinette fotografiche istantanee. A differenza quindi di una stampante tradizionale, non è presente una cartuccia di inchiostro o un toner da cui lo strumento preleva il colore necessario da distribuire. Nelle stampanti termiche tutto si trova all’interno della carta. Attraverso un sistema di surriscaldamento della carta, le sostanze chimiche presenti all’interno del materiale bruciano e si trasformano nell’immagine finita.
La stampante termica rispetto alla stampa tradizionale o anche a quella laser è decisamente più veloce ma ha al momento tutta una serie di limiti. Il più grande di tutti è il fatto che realizzare eventualmente una stampa a colori non è possibile come con le stampanti tradizionali. Ciò non toglie però che, grazie soprattutto all’evoluzione dei sistemi di stampa, sia ora possibile trasformare per esempio in etichette adesive anche disegni e fotografie. In commercio, esistono infatti moltissime piccole stampanti pensate proprio per lavorare insieme ai cellulari .
Dal costo irrisorio, possono essere un gadget divertente per esempio da utilizzare durante una festa di compleanno per lasciare agli invitati un ricordo tangibile oltre alle foto fatte con lo smartphone. L’unico elemento negativo di questi oggetti diventati oggetti alla portata di tutti è il fatto che la carta termica sia da smaltire tra i rifiuti indifferenziati e non possa quindi essere riciclata come la carta tradizionale. Un aspetto che va tenuto in considerazione.
