L’Intelligenza artificiale è certamente la tecnologia del futuro. In molti però temono che questa possa portare all’apocalisse: le probabilità.
Da mesi non si fa altro che parlare di intelligenza artificiale. Sono tantissimi però gli esperti preoccupati dalla potenza di questa tecnologia, che sembra rappresentare il futuro del genere umano. Tra gli effetti collaterali potrebbe esserci addirittura l’apocalisse. Scopriamo quindi quali sono le possibilità ed il perché di questa previsione così tragica.
L’esplosione della popolarità di ChatGPT ha portato tutti i colossi dell’hi-tech a fare all-in sull’intelligenza artificiale. Infatti sono sempre di più le aziende che stanno impiegando dei fondi proprio per investire su questa tecnologia. La Microsoft sembra aver investito proprio sull’acquisizione della creazione di Open AI. Mentre invece Google ha provato a lanciare Bard in esclusiva in Gran Bretagna e negli Stati Uniti anche se i primi risultati non sono stati incoraggianti.
Vista l’enorme potenza di ChatGPT, però, in molti hanno previsto degli effetti collaterali che potrebbe avere il dilagare dell’intelligenza artificiale nel mondo. Alcuni degli esperti hanno ripreso addirittura le predizioni di Isaac Newton sulla fine del mondo nel 2060. Recentemente a riportarle alla luce ci ha pensato proprio un ricercatore di Open AI. L’esponente ha quindi affermato che l’IA porterà alla fine del mondo. Scopriamo quindi cosa potrebbe succedere nel giro di trent’anni.
L’intelligenza artificiale porterà alla fine del mondo: la rivelazione
L’Intelligenza artificiale potrebbe quindi potrebbe portare alla fine del mondo. Infatti l’esponente di Open AI ha affermato: “Penso che ci sia qualcosa come una probabilità del 10-20% che l’IA subentri“. Ad esprimere questa opinione ci ha pensato Paul Christiano al podcast “Bankless” nel corso dei primi giorni di questa settimana. Lo scenario non è di certo quello da Terminator, ma un graduale processo in cui l’IA sostituirà l’uomo.
Il problema secondo l’esponente di Open AI si avrà quando l’Intelligenza Artificiale raggiungerà il livello umano. La nuovissima organizzazione Alignment Research Center, che serve come team di sicurezza dell’Open AI, si basa sul concetto di allineamento dell’IA con quelle degli umani. L’ex ricercatore ha quindi svelato anche il modo più probabile in cui l’essere umano potrà morire.
Infatti secondo Paul Christiano l’uomo potrebbe morire nello scenario in cui l’intelligenza artificiale venga impiegata nella vita di tutti i giorni. Questo però è certamente il parere di una persona di parte, che quindi guarda il proprio business. Quel che è certo è che l’intelligenza artificiale se usata con moderazione, può dare una grande mano all’essere umano per risolvere ogni tipo di problema.