WhatsApp ci riserva alcuni trucchi per quanto riguarda la sicurezza del nostro cellulare: portiamoli alla luce.
Meta si preoccupa di aggiornare le sue applicazioni preferite molto più di quanto tutti noi potremmo premurarci di installare l’ultima versione. È chiaro che essendo il padre di queste app pensi di migliorarle a vista d’occhio, ci sembra abbastanza scontato da dire, ma è anche vero che sarebbe il caso di analizzare i servizi e di scoprire le relative funzioni che possono essere in grado di offrire. 
Vale lo stesso per WhatsApp ovviamente, famosissima app di messaggistica istantanea che riesce a migliorarsi con una velocità disarmante. I futuri aggiornamenti vengono a galla con mesi di fatica e sudore, non è un caso dopotutto che gli sviluppatori del social si preoccupino di lanciare più funzionalità possibili affinché il loro servizio non abbia alcun tipo di malfunzionamento.
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E tenere al sicuro la nostra privacy, inoltre, è uno di quegli obiettivi che i gestori di Meta impongono a loro stessi affinché possano portare con successo anche degli ottimi trucchetti per la piattaforma in questione. Hanno a che fare tutti quanti con la sicurezza degli utenti su WhatsApp, ragione per la quale stiamo parlando di un’importante novità: eccola, non fatene a meno dato che sia disponibile.
Vi siete mai chiesti in che modo sia possibile aumentare la privacy e la sicurezza su WhatsApp? Non è certamente così difficile come potreste pensare, tant’è che esistono diversi accorgimenti da poter prendere in considerazione prima di poterlo fare. Infatti, sarà necessario seguire degli step precisi per riuscirci, ma attenzione: non è nulla di così grave dopotutto.
Per fare questo dovremo andare su “Impostazioni”, poi in “Privacy” e in seguito soffermarci sulla voce blocco con impronta digitale e fare l’attivazione dello sblocco con impronta. Nella schermata relativa, inoltre, sarà presente anche un modo per impostare un timing dopo il quale l’app si andrà a bloccare in modo automatico. Non dovremo fare niente: sarà tutto già impostato.
La seconda azione da considerare, infine, è quella che consiste nell’inserire una password per accedere all’app, andando ad utilizzare una funzione presente nello smartphone. Dopo l’accesso alle impostazioni di sistema, sarà sufficiente recarsi in sicurezza e privacy e fare la scelta dell’app che si vuol bloccare. Vi sarà modo di impiegare il PIN che si lega allo sblocco del dispositivo per l’apertura dell’applicazione, oppure una password personalizzata per l’occasione.
