L’uso improprio di ChatGPT porterebbe l’algoritmo a diventare illegale prima del previsto: ecco perché.
Come sappiamo molto bene ormai, GPT-3 è un sistema di intelligenza artificiale che aiuta gli utenti a formulare eventuali testi. Il modello di OpenAI, attualmente, è in grado di soddisfare qualunque tipo di richiesta semplicemente chiedendola, e per quanto possa sembrare assurdo effettivamente è così. Ciò, dunque, la rende una tecnologia più che speciale. 
Ma non è tutto oro quello che luccica, perché secondo i rapporti e le revisioni di questo sistema, alcuni membri del personale dell’Università della California di Los Angeles hanno scoperto che, in una serie di test che misurano il QI di una persona, il modello di linguaggio autoregressivo di GPT-3 ha ottenuto dei risultati migliori rispetto a un normale alunno. Da questa ragione comprendiamo come mai gli insegnanti siano preoccupati.
ChatGPT è un pericolo per l’istruzione?
Non è un caso che gli attuali modelli linguistici rappresentino una minaccia esistenziale per motori di ricerca, scrittori, programmatori e professori, come anche scienziati. Tuttavia, se il ChatGPT di adesso ci sembra essere fin troppo intelligente, sappiate che la sua versione evoluta sarà in grado di svolgere il suo lavoro più correttamente di quanto tutti noi potremmo fare in un determinato ambito. La discussione, però, non è finita qui.
Questi modelli linguistici, a conti fatti, hanno riacceso il dibattito sul fatto che la cognizione umana sia più forte se fornita di dati di addestramento sufficienti. Di particolare interesse, tuttavia, è la capacità delle suddette IA di ragionare su nuovi problemi a colpo zero, senza alcuna formazione diretta su questi problemi. I ricercatori affermano che la capacità è correlata al ragionamento analogico, mentre con GPT-3 soltanto su una serie di compiti in poche parole. Quegli incarichi, però, vengono risolti con una facilità disarmante.
Non vuol dire comunque sia che l’intelligenza artificiale non sia dotata di un’incredibile capacità di induzione di modelli astratti, eguagliando o addirittura superando l’abilità umana nella maggior parte dei casi. I risultati finali, a tal proposito, dimostrano che i modelli di linguaggio di grandi dimensioni come GPT-3 hanno acquisito il potere innato di trovare soluzioni a colpo zero per un’ampia gamma di problemi, e soprattutto in pochi secondi. Che possa essere un problema in futuro, oppure non abbiamo nulla di cui preoccuparci?
