Una impostazione appena rilasciata su Instagram potrebbe essere riuscita a conquistarci, ma non per caso. Che cosa propone di diverso dalle altre?
Quando sentiamo dire che sta venendo a galla una nuova funzione, specie dalla nostra applicazione preferita, non possiamo che fare dei veri e propri salti di gioia. Molte piattaforme vengono aggiornate periodicamente per permettere ad ognuno di noi di godere di diversi benefici, ragione per la quale siamo sempre contenti di vedere questi risvolti fin quando è possibile ammirarli.
E se la vostra app preferita è Instagram, allora sarà assolutamente il momento migliore per gioire. Parliamo del lancio della “Quiet Mode“, che consente agli utenti di disattivare in via temporanea la ricezione di notifiche. Chi invia un messaggio a un utente con la Quiet Mode, infatti, riceverà un avviso, in modo tale da chiarire che il messaggio potrebbe non essere visualizzato in tempi brevi.
L’opzione può rivelarsi essere molto più utile del previsto in caso di comunicazioni urgenti, specialmente se l’utente che ha la Quiet Mode attiva viene mostrato anche nel suo stato in modo da avvisare gli interlocutori. Analogamente a quanto accade su Facebook, inoltre, potremo programmarne l’attivazione automatica in un qualunque attimo deciso da noi stessi, e non solo: le sorprese non finiscono qui.
Instagram ha intenzione di domandare agli utenti più giovani della piattaforma di attivare la Quiet Mode se trascorrono un certo quantitativo di tempo, probabilmente pochi minuti. Non si sa ancora molto da questo punto di vista, di conseguenza è tutto da vedere; scopriremo maggiori informazioni in futuro, ne siamo più certi dato che riceviamo dettagli di continuo. The Verge, infatti, è la prima che tende ad ottenerle molto velocemente. Questo, come potrete immaginare, faciliterebbe la comprensione delle info da parte di tutti.
Allo stato attuale la funzione è presente soltanto negli account di Stati Uniti, Regno Unito, Irlanda, Canada, Australia e Nuova Zelanda. A breve verrà lanciata anche negli altri Paesi, tuttavia ci teniamo a riferire che tutti potranno usarla, ma l’invito automatico ad attivarla arriverà solo ai più giovani per ovvie ragioni. Quanto spiegato sino a questo momento dovrebbe chiarire ogni dubbio, tuttavia nulla vieterebbe agli sviluppatori di apportare delle modifiche che potrebbero cambiare radicalmente le scelte fatte sulla funzione sino a questo momento.
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