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Inseguimento shock tra una Tesla e la polizia, il conducente non si è reso conto di nulla

In Germania è stato portato a termine un inseguimento un po’ troppo particolare: il guidatore del veicolo non si era praticamente accorto di nulla. Che cosa è successo di così tanto ambiguo?

Quando si commette un crimine per cui si fugge, oppure vengono superati i limiti di velocità in una specifica strada urbana o autostrada, certamente le forze dell’ordine intervengono affinché chi deve essere punito venga fermato in tempo. Non è accaduta la stessa cosa adesso, dove i poliziotti tedeschi si sono ritrovati ad affrontare un caso più che speciale di “inseguimento non voluto”.

E’ successo per davvero – Computermagazine.it

È successo a Baviera, dove le autorità hanno voluto rendere pubblico un problema di sicurezza che ha coinvolto una Tesla. In una normale operazione di pattugliamento, leggete bene, una volante della polizia ha notato una delle loro macchine elettriche procedere senza che ci fosse nessuno al volante. E cercare di fermarla si è rivelato molto più arduo di quanto immaginato, perché il guidatore pare che stesse dormendo.

La polizia lo insegue in auto, ma lui dorme: il veicolo stava guidando per sé

Hanno potuto intercettare sull’autostrada A70, situata in direzione della città di Bayreuth. Nonostante il veicolo viaggiasse senza particolari problemi e a velocità adeguata, a far scattare l’allarme è il fatto che la Tesla andasse senza che ci fosse nessuno a guidarla. Questo ha scatenato non poche preoccupazioni, le stesse che hanno allarmato le forze dell’ordine a tal punto da farle intervenire immediatamente.

Il guidatore è rimasto di stucco – Computermagazine.it

Lo stop sembrava che fosse una vera e propria impresa. L’automobile Tesla, dal momento che andava a ben 110 km/h, non poteva essere fermata così facilmente, ragione per cui i poliziotti si sono limitati a seguirla senza perdere di vista il veicolo in questione. Chiaramente non sono serviti a nulla i ripetuti segnali da parte degli agenti; il guidatore dormiva, mentre l’automobile continuava a guidare in completa autonomia grazie all’Autopilot senza badare all’inseguimento in corso.

Dopo quindici minuti di corsa, il veicolo ha imboccato con la massima tranquillità lo svincolo Bamberg-Hafen, uscendo dall’autostrada con successo. In quel momento l’uomo a bordo si è svegliato, per poi fermare la vettura in vista del fatto che le forze dell’ordine si trovassero ancora dietro il veicolo. A rendere ancora più assurda la situazione è che il conducente, sotto l’effetto di stupefacente, è riuscito a ingannare il sistema di sicurezza dell’Autopilot di Tesla grazie all’utilizzo di alcuni pesi sul volante, potendo dormire a lungo apparentemente senza problemi.

Sebastiano Spinelli

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