Le password non saranno più essenziali ora che Google ha deciso di adottare una strategia differente dalle solite, e che tenderebbe a migliorare la protezione dei nostri account.
Per farlo utilizzerà una nuova funzione inerente al suo servizio principale, nonché il motore di ricerca per eccellenza: Chrome. In che modo cambierà l’aspettativa di vita di un profilo Google?
Ali Sarraf, il Product Manager di Google Chrome, si è occupato di divulgare e spiegare accuratamente quella che sarà la nuova idea stratosferica del browser, cioè le passkey. Dopo tanto tempo di attesa sono arrivate, ed ora si trovano nella attuale versione stabile M108 Del servizio. La domanda, ora, è un’altra: cosa sono, e quanto ci serviranno durante un normale uso di Chrome?
Ce lo spiega direttamente l’esperto con alcuni passi importanti, e che si occuperanno di riassumere l’efficacia della nuova funzione. Saranno essenziali per arrivare a capirne l’utilità generale e soprattutto quanto possa esserci d’aiuto in un periodo come questo, dove ogni sito o piattaforma conosciuta potrebbe essere ingannevole rispetto a come solitamente dovrebbe presentarsi.
Le passkey saranno un metodo migliore di protezione
Quello di cui ci informa, innanzitutto, e che è molto importante che sappiate sin dall’inizio, è che le passkey rappresenteranno un mezzo di protezione vitale: “Sono la linea di difesa nelle nostre vite digitali. Tuttavia, rischiano essere soggette ad attacchi di phishing e fughe di dati come conseguenza di violazioni. Google riconosce da tempo questi problemi, motivo per cui abbiamo creato difese come la verifica in due passaggi e Google Password Manager“.
La spiegazione continua con altre informazioni importanti: “Per affrontare queste minacce alla sicurezza in un modo più semplice e conveniente, dobbiamo passare all’autenticazione senza password. È qui che entrano in gioco le passkey. Le passkey sono un sostituto significativamente più sicuro delle password e di altri fattori di autenticazione soggetti a phishing“.
Poi viene tirata in ballo la questione del riciclare in continuazione la stessa password: “Non possono essere riutilizzate, non trapelano in caso di violazioni del server e proteggono gli utenti dagli attacchi di phishing. Le passkey sono basate su standard di settore, possono funzionare su diversi sistemi operativi e browser e possono essere utilizzate sia con siti web che con app“.
Ed infine, riferisce in che modo si comporti una passkey non tratta accuratamente. Le soluzioni pensate in merito sono davvero efficaci: “Una passkey non lascia il vostro dispositivo mobile quando accedi in questo modo. Con il sito viene scambiato solo un codice generato in modo sicuro e quindi, a differenza di una password, non c’è nulla che possa essere rubato“.