Tutti noi abbiamo delle password in comune probabilmente, ma in pochi sanno realmente quali sono le più usate in tutta Italia. Ne esistono alcune talmente comuni che è probabile che diversi di noi le abbiamo utilizzate involontariamente: vediamole insieme e capiamo se anche noi, senza accorgercene, rientriamo in questa lista piuttosto precisa.
Pensate che la vostra password non sia buona? Queste sono le più sfruttate del momento
Una ricerca compiuta sulle password più utilizzate in Italia ha costatato che la più usata è esattamente “Password“. E non è nemmeno un trucchetto dato che NordPass vede la “parola chiave” come la più sfruttata pure nel mondo. Qui da noi, invece, è molto sfruttato persino il classico 123456.
La società ne parla in maniera amichevole, spiegando la situazione al dettaglio e confermando la scarsa sicurezza di molti account: “Nonostante la crescente consapevolezza della sicurezza informatica, le vecchie abitudini sono dure a morire. La ricerca mostra che le persone usano ancora parole chiave deboli per proteggere i loro account“.
Sono tante le password comuni molto utilizzate, e lo studio lo conferma
Ma facendo una analisi approfondita, ritornando al discorso di prima, troviamo anche la password ”123456789″, al terzo “password”, al quarto “ciaociao” e al quinto “juventus”. Tutte decifrabili da potenziali hacker a cui basta rifletterci pochi secondi per indovinarle. Ma ”123456” sembra che sia la la password più diffusa in molti Paesi, tra cui Colombia, Francia e Giappone.
Ovviamente ci sono anche dei nomi molto diffusi per quanto riguarda le password da scegliere, come “martina” e “giulia” che si posizionano infatti rispettivamente in decima e undicesima posizione, con il duo “francesca” e “francesco” alla quindicesima e sedicesima.
I ricercatori, però, hanno anche notato la blasfemia non manca nella Top 20, e si mostra sia al quattordicesimo posto della classifica generale sia nel resto della lista. Una analisi più approfondita ha pure rilevato l’utilizzo di password del calibro di “napoli” o “milan”, seguita da altre squadre di calcio piuttosto famose.
È ovviamente un bene che le persone scelgano di mettere delle password “normali” anziché delle ingiurie contro il divino oppure delle parolacce casuali. Tuttavia, il miglior consiglio rimane lo stesso: cercate di inserirle sulla base della vostra fantasia, senza lasciarvi trasportare da parole fin troppo semplici e che potrebbero essere indovinate perfino da uno sconosciuto.
? Fonte: www.tg24.sky.it