Vorreste provare un nuovo social network? TaTaTu forse è la scelta che potrebbe fare al caso nostro in tal senso. È una nuova piattaforma che è uscita di recente e che avrebbe come scopo quello di fare “colpo” su tutti gli utenti interessati a scoprire nuove app, e forse sarebbe in grado anche di riuscirci probabilmente. Ma come si presenta?
Una nuova app vincente: ecco TaTaTu
Prende il nome di TaTaTu, ed è un nuovo social network italiano fondato da Andrea Iervolino, che potrebbe presto rivoluzionare il web. A differenza di tutti gli altri concorrenti, leggete bene, consente agli iscritti di guadagnare tramite ogni azioni. Tanto i creatori di contenuti quanto gli utenti ricevono crediti che poi possono spendere come meglio credono all’interno di un circuito e, molto presto, pure fuori dalla piattaforma probabilmente.
La compagnia è sbarcata ieri all’Euronext di Parigi, con le azioni che hanno guadagnato il 67,5%, per una capitalizzazione finale di 2,7 miliardi di euro. La capitalizzazione standard di TaTaTu era di circa 1,6 miliardi di euro, e il suo debutto stellare sul mercato europeo dimostra il grande interesse degli investitori e del mondo delle imprese nei confronti di questo innovativo social network, che tutto è tranne che poco originale come abbiamo potuto capire dall’idea di base che offre.
L’obiettivo a lungo termine
TaTaTu, come avrete capito, è la prima piattaforma di intrattenimento che ricompensa gli utenti per usufruire dei contenuti pubblicati e per le attività social. È possibile guadagnare crediti, chiamati TTU Coins, guardando filmati, film e serie tv, pubblicando foto e video, mettendo like, scrivendo commenti, condividendo e leggendo post e trovando nuovi follower.
I TTU Coins, inoltre, possono essere utilizzati per acquistare prodotti e servizi sull’e-commerce di TaTaTu e, molto presto, anche in attività commerciali online e fisiche. Potremmo pensare di utilizzarli per partecipare ad aste per vincere beni ed esperienze esclusivi, dunque hanno anche un valore aggiunto. Tuttavia, è bene che sappiate che questi crediti non possono essere trasferiti al di fuori dell’ecosistema TaTaTu e non possono essere converti in denaro, comprati o venduti.
La società italiana ci spiega di credere fermamente che gli utenti dei social network debbano essere ricompensati per il contributo che danno a generare valore passando il loro tempo online. E tramite le varie possibilità di riscattare i crediti e scambiarli con beni e servizi, la compagnia desidera creare un ponte tra il mondo digitale e quello fisico.
Probabilmente è un ottimo modo di fidelizzare gli utenti e dare loro un premio per questo. Pone la forte ambizione di diventare nei prossimi anni il social network e la piattaforma multimediale più utilizzati al mondo, con decine di milioni di utenti entro il 2026. La roadmap è già stata tracciata dai suoi creatori, inoltre l’idea è quella di avere fino a 80 milioni di iscritti nei prossimi quattro anni. Forse sarà così dato che negli ultimi 8 mesi gli utenti sono passati da 95 mila a gennaio ai 350 mila ad agosto, che è assurdo se ci pensiamo bene.
? Fonte: www.quifinanza.it