Netflix si è decisa: non consentirà più a nessuno dei suoi clienti di condividere il proprio account con altre persone. Da questo possiamo arrivare a capire che abbia adottato delle misure molto severe nei confronti di tutti i suoi abbonati, ma cosa ha spinto la compagnia a prendere questa drastica scelta?
Addio account condivisi: ora la storia cambia
Netflix, come abbiamo appena accennato, applicherà le nuove regole per contrastare la condivisione delle password a partire da inizio 2023. Lo ha dichiarato in via ufficiale la compagnia di streaming video in occasione della pubblicazione dei dati finanziari. In un certo senso era scontato che succedesse visto e considerato i test in corso ormai da diverso tempo, ma adesso abbiamo persino la loro parola.
Non sappiamo dirvi però se possa essere una buona idea o meno, tuttavia è possibile affermare con certezza che siano promuovendo una nuova strategia aziendale all’interno di un più ampio programma di revisione del servizio dedicato agli abbonati. Da qui comprendiamo anche che abbiano qualche idea in mente, ma prima di proseguire vi suggeriamo di leggere l’estratto della lettera inviata agli azionisti:
“Infine abbiamo adottato un approccio ponderato per monetizzare la condivisione degli account e inizieremo ad implementarlo in modo più diffuso a partire da inizio 2023. Dopo aver ascoltato il feedback dei consumatori, offriremo a coloro che accedono a Netflix senza essere proprietari dell’account la possibilità di trasferire il proprio profilo Netflix nel loro account personale, e a coloro che condividono il loro account di gestire i loro dispositivi in modo più semplice e di creare sub-account (extra membro) se desiderano pagare per familiari o amici. Nei Paesi con il nostro piano economico supportato da pubblicità prevediamo che l’opzione di trasferimento del profilo sarà particolarmente popolare“.
Le proposte di Netflix per questo problema
Netflix, in sintesi, vorrebbe apportare delle novità che arriveranno a inizio 2023 almeno. Per comprendere nel modo più semplice possibile, basta analizzare in modo accurato la dichiarazione ufficiale che vi abbiamo mostrato poc’anzi, dunque iniziamo. Per cominciare avrebbero come obiettivo quello di monetizzare la condivisione degli account e contestualmente reprimere la condivisione delle password.
In seguito, vorrebbero aggiungere il trasferimento dell’account per dare la possibilità di entrata agli utenti che accedono alla piattaforma sfruttando l’account di un’altra persona. I clienti, di conseguenza, avranno l’occasione di trasferire il profilo verso un nuovo account senza perdere la cronologia, i preferiti, le impostazioni e i giochi. In secondo luogo nasceranno i sub-account, tramite cui il proprietario può attivare uno o più profili secondari per un amico o familiare gestendo in autonomia il pagamento.
? Fonte: www.hdblog.it