Avete mai visto un robot umanoide in grado di prepararvi il cibo? Probabilmente voi no, ma c’è chi ha avuto l’onore di conoscerlo: ecco Flippy 2. 
Una macchina che cucina le patatine?
Abbiamo intenzione di parlare di Flippy 2, cioè un robot caratterizzato da un grande braccio meccanicoಠ capace di friggere hamburger, patatine fritte ed anelli di cipolla meglio di un qualunque essere umano. Ma come è costituito? Pare sia fatto da un braccio meccanico, simile a quello dei robot utilizzati per la produzione di automobili, e da una serie di telecamere.
Infatti, per via dell’utilizzo combinato dell’arto meccanico e delle telecamere, può prendere le patatine fritte surgelate, immergerle nell’olio, capire quando sono cotte ed impiattarle in un vassoio. Ma ciò che lo rende davvero interessante è che può preparare più ricette allo stesso tempo, riducendo i tempi di attesa per il completamento degli ordini e diminuendo, quindi, la necessità di personale umano.
La preoccupazione riguardo i robot
Ne parla in merito Mike Bell, CEO di Miso – azienda produttrice del robot -, che ci fa sapere che: “Quando arriva un ordine, il sistema informatico del ristorante si mette direttamente in comunicazione con Flippy, che lavora velocemente e con il massimo dell’accuratezza. Flippy è più affidabile della maggior parte degli umani”.
Continua con le dichiarazioni ufficiali, dandoci altri dettagli molto interessanti sul robot: “Appena mettiamo un robot in un nuovo ristorante, i clienti sono molto curiosi. Si avvicinano, seguono le fasi di preparazione dell’ordine, fanno un sacco di domande. Ma dalla seconda volta non ci fanno più caso, lo danno per scontato”.
Da questa premessa forse possiamo capire che Flippy 2 potrebbe diventare un robot molto usato negli Stati Uniti, seppur non ci sia ancora modo di sapere chi e quando lo comprerà. Tuttavia, è innegabile che molte persone siano spaventate all’idea che i robot possano rubare il lavoro pratico alle persone, il che è comprensibile dal momento che possono fare di tutto e senza alcun problema.
Parliamo di un futuro che non è impossibile, ed è anche probabile che possa diventare realtà molto prima di quanto ci possiamo aspettare: “Un giorno le persone entreranno in un fast-food e si domanderanno: “Ehi, ti ricordi quando questo lavoro lo facevano gli umani?”. Qui non è in discussione il fatto che i robot prenderanno il posto degli umani, è in discussione solo quanto velocemente questo accadrà”.
? Fonte: www.dday.it
