Lanciato lo scorso Luglio, in questi giorni il nuovo portafoglio digitale di Google pare essere in difficoltà a causa di un bug riscontrato da molti utenti. Le segnalazioni finora inviate dagli utenti indicano malfunzionamenti di varia natura che impediscono di usare correttamente il wallet come, ad esempio, effettuare pagamenti in NFC. Vediamo cosa sta succedendo. 
Sono giorni concitati per gli utenti di Google Wallet. Il nuovo portafoglio digitale di Google, infatti, lanciato appena lo scorso mese di Luglio, pare essere stato messo in ginocchio da un bug che ne limita considerevolmente le funzionalità, tra cui effettuare i pagamenti tramite NFC.
Le testimonianze degli utenti, molte delle quali condivise su Reddit, nonché di testate e redazioni informatiche online, hanno segnalato la comparsa di un messaggio di errore all’interno dell’applicazione, che inibirebbe gran parte delle funzionalità disponibili, rendendo praticamente impossibile l’utilizzo del portafoglio digitale.
Google non si è ancora espressa ufficilamente a riguardo e le cause del malfunzionamento non sono ancora chiare: gli utenti incappati nel disagio, infatti, e che hanno riscontrato tutti la stessa tipologia di errore, hanno testimoniato di non rilevare anomalie con il proprio smartphone.
Le possibili cause del bug e una possibile risoluzione temporanea del problema
Il portale di tecnologia Android Police ha ipotizzato che il bug riscontrato negli ultimi giorni da molti utenti in Google Wallet potrebbe trovare la sua causa nelle API di Play Integrity, ovvero quelle dedicate alla verifica dello stato di integrità del proprio smartphone.
Una efficace e temporanea risoluzione del problema è stata indicata da parte di diversi utenti nell’operazione di pulizia della cache del Play Store: una volta effettuata, richiamandola attraverso le impostazioni della app, le funzionalità di Google Wallet sono tornate operative, stando a diverse testimonianze.
Inoltre, la pulizia della cache del Play Store non ha conseguenze sui dati e sulle impostazioni delle altre applicazioni. Il che potrebbe risultare un rimedio utile almeno fino a quando Google non si esprimerà a riguardo e rilascerà un aggiornamento risolutivo.
FONTE: www.hdblog.it
