Telescopio+James+Webb%2C+ancora+una+visione+%26%238220%3Bspaziale%26%238221%3B+di+Marte+come+mai+osservato+prima%3A+ecco+le+novit%C3%A0
computermagazineit
/2022/09/22/telescopio-james-webb-ancora-una-visione-spaziale-di-marte-come-mai-osservato-prima-ecco-le-novita/amp/
Scienze

Telescopio James Webb, ancora una visione “spaziale” di Marte come mai osservato prima: ecco le novità

Gli strumenti NIRCam e NIRSpec sono stati sfruttati dall’ormai celebre telescopio spaziale James Webb per scoprire altre informazioni nascoste del Pianeta Rosso. Dati e informazioni che si vanno ad aggiungere alla mole già in nostro possesso e che, presumibilmente, ci torneranno utili per la futura esplorazione umana di Marte.

JWST osserva Marte come mai prima d’ora – 21922 www.computermagazine.it

Il telescopio spaziale James Webb torna, ancora una volta, protagonista di una serie di scatti – questa volta meno “spettacolari” e più scientifici. Dopo essersi spinto oltre il nostro sistema solare, andando ad osservare le nebulose Orione e Tarantola, si torna a casa e ci si concentra sul Pianeta Rosso. Marte diventa così il punto di osservazione preferito di James Webb e, grazie alle immagini condivise da ESA, NASA e CSA, possiamo scoprire qualcosa in più sull’(in)ospitale pianeta.

Marte: una sfida tutt’altro che banale per il JWST

Nonostante su Marte siano presenti diversi rover, lander, orbiter e in generale strumenti creati dall’uomo, grazie al telescopio James Webb oggi possiamo osservare alcuni dettagli come mai prima d’ora. Grazie ai suoi strumenti ultratecnologici, il telescopio è in grado di catturare diverse frequenze dell’infrarosso. Tra queste, tempeste, fenomeni transitori e, in generale, cambiamenti che coinvolgono il pianeta repentinamente.

JWST osserva Marte come mai prima d’ora – 21922 www.computermagazine.it

Osservare Marte per il JWST non è una sfida banale, anzi. La vicinanza del pianeta alla Terra rende difficile per il telescopio andare a calibrare i dati emersi, poiché le sue lenti e la sua tecnologia sono pensate per osservare oggetti molto più lontani e, in una qualche misura, molto più fiochi. Gli strumenti utilizzati per analizzare il Pianeta Rosso sono, anzitutto, la Near-Infrared Camera (NIRCamera) e la Near-Infrared Spectrograph Camera (NIRSpec). In entrambi i casi ci si è concentrati sull’analisi approfondita del pianeta attraverso gli infrarossi, per far emergere dettagli sulla superficie, sull’atmosfera e sulla composizione di queste ultime.

JWST osserva Marte come mai prima d’ora – 21922 www.computermagazine.it

? FONTE: NASA

Fabio Alberti

Recent Posts

MarketDomain: La Novità Digitale per Imprenditori, Startupper e Investitori è online!

Nel mondo digitale, chi possiede il nome giusto vince la partita. Non si tratta solo…

2 settimane ago

SEO e domini: come un nome può influenzare il posizionamento su Google

Quando si parla di SEO e domini bisogna tenere presente un dettaglio che è tutt'altro…

3 settimane ago

Affidarsi a una rete in fibra ottica performante non è più una scelta, ma una necessità strategica per le aziende.

La capacità di garantire connettività stabile, a bassa latenza e ad alta velocità è un…

1 mese ago

Intelligenza Artificiale e Automazione: Rivoluzionare le Imprese Moderne

Tra le più grandi innovazioni degli ultimi anni c’è sicuramente l’intelligenza artificiale, spesso abbreviata semplicemente…

2 mesi ago

Come riparare un iPhone surriscaldato

Quando un iPhone si surriscalda può essere un segnale che il telefono sta avendo dei…

3 mesi ago

Come risolvere il problema del surriscaldamento del MacBook

Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…

5 mesi ago