Un risveglio da incubo per i possessori di Revolut, che nella giornata di ieri si sono visti coinvolti in una nuova – l’ennesima, purtroppo – bega legata ai loro dati. Il popolare servizio di home banking è stato protagonista di una fuga di dati a dir poco gigantesca, con oltre 50 mila utenti colpiti.
Un attacco informatico da brividi avrebbe colpito la popolare home banking di Revolut. L’obbiettivo degli hacker? Le informazioni degli utenti iscritti al servizio. L’azienda ha fatto sapere anzitutto che non si tratta di un attacco in grado di mettere a rischio i conti correnti, che restano al sicuro e “sottochiave”. Tuttavia, la falla non è da sottovalutare, poiché avrebbe esposto – seppur in parte – i dati di 50 mila utenti.
L’azienda ha inoltre fatto sapere che l’attacco sarebbe avvenuto nella notte tra domenica e lunedì. Un momento decisamente scomodo per un intervento repentino e in grado di scongiurare qualsivoglia ulteriore danno. A parlarne un portavoce dell’azienda, intervenuto a Bleeping Computer, il quale ha confermato che non c’è alcun rischio per i conti correnti degli utenti e i dati sono rimasti esposti per un lasso di tempo limitato.
Nello specifico, parliamo di 50.150 utenti, che Revolut avrebbe già contattato via mail affinché vengano prese le dovute precauzioni. Gli europei, nello specifico, sarebbero 20.687, mentre il furto di dati avrebbe colpito precisamente:
- Indirizzi e-mail
- Nomi completi
- Indirizzi postali
- Numeri di telefono
- Dati della carta di pagamento (limitati)
- Dati dell’account
Revolut rassicura: i soldi dei nostri clienti sono al sicuro
Mentre il messaggio, inviato dalla società, conferma quanto detto poco sopra: nessun rischio per PIN, password, carte di credito e altre informazioni ancor più sensibili. Insomma, scongiurato un danno economico diretto, che avrebbe sicuramente sollevato un polverone ben più grande:
Revolut ha recentemente subito un attacco informatico altamente mirato. Ciò ha portato una terza parte non autorizzata a ottenere l’accesso ai dettagli di una piccola percentuale (0,16%) dei nostri clienti per un breve periodo di tempo. Abbiamo immediatamente identificato e isolato l’attacco per limitarne efficacemente l’impatto e abbiamo contattato i clienti interessati. I clienti che non hanno ricevuto un’e-mail non sono stati interessati. Per essere chiari, non è stato possibile accedere o rubare fondi. I soldi dei nostri clienti sono al sicuro, come sempre. Tutti i clienti possono continuare a utilizzare le proprie carte e conti normalmente. Prendiamo incredibilmente sul serio incidenti come questi e vorremmo scusarci sinceramente con tutti i clienti che sono stati colpiti da questo incidente, poiché la sicurezza dei nostri clienti e dei loro dati è la nostra massima priorità in Revolut.
? FONTE: Revolut