Un ragazzo ha ideato una nuova console fantastica che non solo pare che sia funzionante sotto ogni punto di vista, ma pare che sia addirittura tascabile. Un modello così piccolo, pensandoci bene, non si era mai notato fino ad adesso, però adeso abbiamo finalmente l’occasione di parlarne poiché è disponibile.
Ecco MintyPico, ovvero una mini console differente da tutte le altre non tanto per l’hardware o per l’interfaccia grafica, quanto più perché sceglie come custodia un oggetto che più o meno tutti hanno a casa o in qualche cassetto. Si tratta di una scatoletta di latta, come quelle comunemente utilizzate per caramelle.
Quello che fa esaltare il progetto apparso su Kickstarter è che, la mini console, è diversa da un’altra perché realizzata a mano in modo artigianale. Come se non bastasse le sue dimensioni non sono nemmeno quelle di un prodotto tech tipico di questo settore, il che ha creato non poche difficoltà una simile innovazione.
Le specifiche della console portatile ed il suo costo
Il creatore di MintyPico è Jiaxiang, un utente di stanza a Vienna, in Austria, che racconta come questa mini console sia perfetta per chi si avvicina per la prima volta alla programmazione e allo sviluppo in codice. Questo è possibile perché consente di avere un semplice accesso ai controlli e alla configurazione interna. Sono cinque i titoli già pre-caricati, come il famoso Snake che era a bordo di ogni cellulare Nokia, ma è possibile mettersi alla prova con altri mini giochi da caricare in memoria tramite degli emulatori.
Per quanto riguarda la componente hardware, in conclusione, tenete a mente che il device è munito di un chip Raspberry 2040 con una minuscola batteria da 100 mAh che basta per l’alimentazione anche dello schermo monocromo da 1.3 pollici a risoluzione 128 x 64 pixel. Il progetto può essere finanziato al fine di ricevere un nuovo prodotto MontyPico, che avrà una cura maggiore dei dettagli rispetto al prototipo mostrato nelle foto, al costo di 29 euro per la versione da montare oppure 30 euro per quella già fatta, che costerà solo un euro in più. Se siamo interessati a questo genere di dispositivi, magari non sarebbe una cattiva idea quella di provare a comprare la console homemade dell’utente.
? Fonte: www.wired.it