Instagram e YouTube Music stanno attuando una collaborazione per via dell’aggiunta di una funzione che potrebbe servire ad entrambe. Quale beneficio potrebbero ricavare dalla loro “fusione“?
Sappiamo bene che sia passato un mese dall’aggiunta della possibilità di condividere canzoni e altro da YouTube Music su Snapchat, e ora, per fortuna, il servizio di streaming musicale – appartenente sempre a Google – ha introdotto la stessa funzione anche per le Storie di Instagram. Notevole, però c’è da dire che l’impostazione non sia così tanto originale come ci si potrebbe aspettare che sia.
Difatti ci sono altri servizi di streaming musicale concorrenti che permettono di eseguire lo stesso compito da più tempo, di conseguenza YouTube Music non sta facendo altro che stare al passo con le altre piattaforme sperando di non deludere i suoi utenti. Tuttavia, sembra che vi sia un problema abbastanza evidente e che non può essere trascurato: vediamo quale.
La schermata di condivisione dell’applicazione è già presente da diversi mesi, però risulta inutilizzabile: un tap sulla relativa icona non fa altro che causare il crash dell’intero servizio. Ma per alcuni utenti non è più così, perché l’impostazione è perfettamente operativa fin da subito.
Avremo modo di aprire l’app di YouTube Music e avviare la riproduzione di un brano, di un album o di una playlist, inoltre è possibile toccare il tasto “Condividi“, scorrere la schermata dedicata fino all’icona contrassegnata come “Instagram Stories” e avviare la condivisione.
Un tap sulla suddetta icona ci consentirà di accedere all’interfaccia delle Storie di Instagram dove sarà presente la copertina dell’album in posizione centrale, seguita dal titolo del brano, dal nome dell’artista e dal logo di YouTube Music.
Pensiamo che sia un’esperienza d’uso perfettamente sovrapponibile a quella vista su Snapchat, lanciata prima su iOS che su Android. Nel momento in cui avremo condiviso, nell’angolo in alto a sinistra della Storia sarà possibile trovare il tasto per aprire YouTube Music e riprodurre quel contenuto.
Ma cosa ne pensiamo di questa applicazione? Certamente non siamo fin troppo entusiasti di ciò che stiamo vedendo, ma è anche vero che fino a quando Google continua a rilasciare degli aggiornamenti interessanti sulle sue applicazioni, allora potremo anche pensare di vedere che cosa stiano facendo.
? Fonte: www.android.net
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