Si sta pensando all’evoluzione di un gioco che tutti quanti noi conosciamo, ma che in pochi hanno avuto modo di provare: Wolfenstein. Il titolo aveva riscontrato un grande successo nel corso del tempo, difatti non era passato inosservato nel mercato dei giochi, ma adesso vorrebbero lanciare una nuova versione di questo capolavoro. Che dettagli sappiamo in merito?
I giochi per PC si preparono ad accogliere anche delle uscite più recenti: grazie alle nuove piattaforme come GOG, gli appassionati possono godere facilmente anche di tutta una parte di titoli classici che hanno fatto la storia del gaming.
Ma nel momento in cui si tratta di videogiochi più datati con un importante fattore online, è sempre molto complicato parlarne, soprattutto perché sta alle compagnie o agli studi di sviluppo non far morire i propri progetti. E Bethesda non se lo è dimenticato minimamente con Wolfenstein.
Le nuove introduzioni dedicate al gioco e i server riaperti
Nello specifico parliamo di Wolfenstein: Enemy Territory, ovvero un amato FPS dei primi anni 2000 sviluppato da Splash Damage come espansione autonoma del capitolo single player Return to Castle Wolfenstein. La news che farà piacere agli amanti degli FPS online, in questo caso, è che Bethesda ha creato dei nuovi server dedicati per Enemy Territory, i quali comprendono le sei mappe originali e un set di impostazioni di gioco che si rifanno a quelle classiche.
Ciò che lo rende più apprezzabile, è che a partire dallo scorso aprile il gioco è stato reso disponibile anche su Steam gratuitamente, e questo consente a chiunque di poter popolare i nuovi server online del classico FPS. Ad accompagnare la riapertura dei server multiplayer c’è stato anche un annuncio ufficiale che dichiara quanto riportato ora: “Abbiamo configurato dei server su più territori per garantire che i giocatori di tutto il mondo possano giocare con un ping relativamente basso”.
Attualmente Wolfenstein Enemy Territory può avere quattro server dedicati. Per l’esattezza uno per ogni regione supportata ufficialmente, ovvero: Texas, Olanda, Canberra e Londra. Nel tempo vedremo altre notizie interessanti sulla faccenda e che poi non faranno altro che migliorare sempre di più il gioco stesso, inoltre vi informiamo già che su Wolfenstein sarà già munito di diverse modalità attive.
? Fonte: www.tomshw.it