Tornano i problemi di connessione con Dazn, e le difficoltà si sono verificate durante una delle gare più attese della stagione, il derby fra Milan e Inter giocatosi ieri sera, e vinto dai rossoneri con il risultato di tre a due.
Come sottolineato da Dday.it: “Questa volta non hanno ceduto le infrastrutture di autenticazione ma è andata proprio sotto pressione la rete e i server di DAZN”. I maggiori disservizi si sono registrati per alcuni utenti nel secondo tempo, dopo il vantaggio milanista, e diversi clienti hanno segnalato interruzioni e/o pochi frame rate. Dazn da quest’anno ha deciso di attivare un nuovo servizio quando si verificano questi problemi, e nel caso in cui la connessione risulta essere ballerina compare un popup che consiglia di verificare alcuni aspetti tecnici proprio della connessione, invitando a connettersi al router attraverso un cavo e non via Wi-Fi. “La comunicazione di DAZN – commenta ancora Ddazy – è evidentemente contraddittoria, visto che ammette che la connessione al server è a 98 Mbps (più che sufficienti per la migliore qualità gestita da DAZN) e malgrado ciò la partita si vede male”.
DAZN, PROBLEMI DURANTE IL DERBY: COSA E’ SUCCESSO
Sullo stesso pop up appare anche un QR Code che porta ad una pagina del sito di Dazn con vari suggerimenti in caso di bassa qualità video: “Il grande errore, anche di comunicazione – aggiunge ancora Dday – sta nel fatto che con una connessione al di sopra di ogni sospetto e perfettamente funzionante, la pay TV dichiari: “Se le immagini appaiono pixelate, sfocate o il video si interrompe continuamente, il motivo potrebbe essere la velocità della tua connessione Internet”. Certo, potrebbe essere, ma non è”. Secondo il portale Dday, quindi, il disservizio causato ieri da Dazn non si deve ad una connessione casalinga ballerina: “La colpa, oramai ci siamo stufati di ripeterlo – conclude – è della scelta scellerata di puntare tutto sullo streaming. Se si vuole insistere su questa strada, ci saranno nuovi problemi, è nei fatti. E questo nuovo pop-up che tenta di dare una corresponsabilità all’utente, ottiene l’effetto contrario: dando i dati di troughput in chiaro, inchioda DAZN alle proprie responsabilità. Lo streaming in unicast non va bene per il calcio in diretta: la Lega Calcio ne prenda definitivamente atto”. Un appello che cadrà inascoltato?
? FONTE: Dday.it