Trasformare le scuole alberghiere d’Italia in laboratori di cucina internazionale, per promuovere e distribuire con la catena del freddo piatti di alta qualità ed a basso costo attraverso le tecnologie digitali: ecco Underkitchen, la startup del cibo internazionale, “abbattuto” e sottovuoto.
L’idea nasce così: quattro professionisti pensano di realizzare un servizio di consegna di cibo internazionale di alta qualità ed a costi contenuti, “abbattendo” i pasti con la catena del freddo, consegnandoli sottovuoto e preparati da chef di eccezione, ovvero dagli studenti degli istituti alberghieri.
E così, complice la collaborazione della Cooperazione Sociale In-Presa e della Scuola di Formazione di Carate Brianza, che si occupa della cura e dell’accompagnamento di studentesse e studenti a rischio di dispersione scolastica, ecco che nasce Underkitchen, ovvero un servizio di delivery con consegna entro le 24 ore in busta refrigerata ed un prezzo medio inferiore ai 5 Euro a porzione.
E il cibo, a detta di molti recensori, quando arriva in tavola sembra appena preparato: “Abbattendo i prodotti subito dopo la loro preparazione a meno 18 gradi – spiega Giorgio Scarselli, uno dei soci di Underkitchen – non si vanno ad intaccare le caratteristiche organolettiche del cibo ed i prodotti possono essere consumati in maniera ottimale anche a distanza di tempo”.
Underkitchen nelle scuole per diffondere la cultura internazionale
“Progetti come questo – ha dichiarato Chiara Frigeni, dirigente scolastica della Scuola di Formazione – permettono di far entrare nelle scuole la cucina globale, che non è frequentemente affrontata durante la programmazione ordinaria”.
Il che, ancora secondo la dirigente Frigeni, consente agli studenti “di essere poi assunti con un know-how maggiore rispetto ad altri”. Inoltre la Frigeni ha accennato anche ad un tema assai dibattuto oggi riguardo al rapporto scuola-lavoro, ritenendo che esperienze come quella di Underkitchen “danno la possibilità alle scuole di diventare imprese nel vero senso della parola, e quindi di potersi proporre sul mercato”.
L’obiettivo della startup è di riuscire a garantire nel breve termine la consegna – che è possibile prenotare attraverso il sito ufficiale e la app dedicata – presso tutte le citta italiane ed anche presso Paesi esteri, inizialmente limitrofi e confinanti come la Svizzera, diffondendo l’arte della cucina espressa in ogni angolo del Pianeta, dal Vietnam all’Ungheria.
FONTE: tg24.sky.it