Elon Musk torna a rubare la scena nel mondo dell’economia e della finanza. Il patron di Tesla ha recentemente venduto ben 7.92 milioni di azioni dell’azienda che produce la famosa auto elettrica, per un valore di circa 7 miliardi di dollari.
La notizia è riportata dal Corriere della Sera nella sua edizione online, citando i documenti depositati presso la Sec, l’autorità di Borsa degli Stati Uniti, fra venerdì 5 e martedì 9 agosto. «Nel caso che Twitter forzi la chiusura dell’accordo e alcuni partner azionari non dovessero arrivare, è importante evitare una vendita di emergenza delle azioni Tesla», ha spiegato lo stesso Elon Musk tramite Twitter nella giornata di ieri, di conseguenza non è da escludere che i 7 miliardi di dollari di cui sopra potrebbero essere appunto utilizzati per trovare un accordo con il social del cinguettio in caso di sconfitta nella battaglia legale in corso. Ricordiamo che il manager di origini sudafricane aveva raggiunto un’intesa con Twitter lo scorso 25 aprile per l’acquisto dello spazio web in cambio di 44 miliardi di dollari, dopo di che lo stesso Musk era tornato sui suoi passi lamentando l’impossibilità di conoscere l’esatto numero di profili fake presenti su Twitter. Il social non era stato con le mani in mano e aveva citato in giudizio il miliardario d’America, processo che inizierà il prossimo ottobre. Una vicenda che appare tutt’altro che relegata alle aule dei tribunali, visto che solamente sabato scorso Parag Agrawal, Ceo di Twitter, scrivendo: «Sfido Parag a discutere in pubblico del numero esatto degli account spam su Twitter, e a dimostrare coi fatti che siano davvero meno del 5 per cento del totale», aggiungendo che l’accordo di acquisto «dovrebbe procedere in base ai termini originali stabiliti», ma solo se Twitter dovesse fornire informazioni precise sulla metodologia usata per il campionamento di 100 account per verificare che siano reali. Il processo scatterà il prossimo 17 ottobre e la sensazione è che si tratterà di uno dei dibattimenti più seguiti di tutti i tempi.
Elon Musk aveva venduto ad aprile 8.5 miliardi di dollari di azioni Tesla, spiegando che non ne avrebbe vendute più nel breve periodo, ma gli esperti legali gli hanno suggerito di alleggerirsi di ulteriori azioni proprio a seguito della controversia con Twitter. E la vendita delle azioni di Tesla non hanno fatto altro che alimentare nelle ultime ore i rumors circa la possibilità che l’uomo più ricco del mondo stia pensando ad un suo social, leggasi X.com. A far crescere l’hype ci ha pensato lo stesso imprenditore, che nella discussione via Twitter in cui ha comunicato la vendita delle azioni Tesla, ha risposto ad una domanda di un utente che gli chiedeva se volesse dare vita ad un social nuovo, e lui ha replicato con l’indirizzo web X.com. Si tratta del dominio che ha acquistato da PayPal nel 2017 e che al momento rimanda ad una pagina vuota con scritto “x”. Lo scorso 4 agosto Musk aveva parlato così durante l’incontro annuale con gli azionisti Tesla: “[Oggi] ho una visione più grande di quello che pensavo potesse essere la X Corporation ai tempi. È una visione piuttosto grandiosa e naturalmente si potrebbe partire da zero, ma credo che Twitter accelererebbe la cosa di tre o cinque anni”. Chissà cosa bolle in pentola…
? FONTE: Dday.it
Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…
Nascoste nei cassetti di molti, ci sono delle reliquie del passato che potrebbero oggi valere…
Contiene link di affiliazione. Chi passa molto tempo al computer, per lavoro o svago, sa…
Quando ci si mette alla ricerca di un computer portatile utile per lavorare, si è…
Contiene link di affiliazione. Se si vuole costruire da zero il proprio PC fisso o…
Contiene link di affiliazione. Per motivi di studio o lavoro siete alla ricerca di un…