Oramai è certo: TikTok è divenuta anche la piattaforma principale per divulgare concetti o pubblicità, e lo stiamo vedendo ora come ora con la politica italiana. Ma quali sono i dati che confermano questa eventualità, e nello specifico chi sono i rispettivi protagonisti di quest’ultimo periodo?
TikTok, come abbiamo potuto costatare, è il social network in più forte e rapida crescita da più di un anno e mezzo, soprattutto per la categoria degli under 25. In molti cercano soltanto contenuti divertenti e che possano essere belli da guardare, mentre altri vorrebbero informarsi il più possibile dal punto di vista politico. A maggior ragione la vicenda è diventata più coinvolgente a causa del fatto che si andrà a votare il 25 settembre.
E lo diciamo in vista del fatto che anche il governo stesso ne sia al corrente, non per niente sono emersi alcuni profili interessanti sui quali si potrebbe anche parlare. Non troveremo di certo Enrico Letta, Carlo Calenda o altre figure politiche, tuttavia avremo la possibilità di vedere ed interagire con alcuni account piuttosto seguiti e che sicuramente conosciamo sia nel male che nel bene.
Un esempio concreto che possiamo fare può essere Matteo Salvini con circa 452.000 mila follower e Giorgia Meloni con 64.000 mila follower. Come abbiamo detto, a parte loro, non troveremo nessun altro partito impegnato nel pubblicizzarsi il proprio profilo TikTok. Questo è un problema visto e considerato che la piattaforma stia diventando sempre più importante dal punto di vista dello sviluppo dei temi e dei concetti.
Il successo degli account di destra sul social network
Ma al di là di queste assenze significative, il tema delle elezioni è importante per tutti i social network, compreso TikTok. L’hashtag #elezioni25settembre ha raccolto circa 430.000 mila visualizzazioni, come anche #elezionipolitiche2022, mentre #elezionipolitiche è oltre a quota 3 milioni e il generico #elezioni ha superato i 70 milioni di views. La tendenza delle parole chiave legate ai leader dei principali partiti politici, dunque, tende a rispecchiare la loro presenza sulla piattaforma in questione.
Ragione per cui l’hashtag #giorgiameloni si trova intorno a 144 milioni di visualizzazioni, #matteosalvini a 78 milioni, #silvioberlusconi a 65 milioni ed #enricoletta, invece, a poco meno di 3 milioni. Quello che abbiamo detto vale a dire che un discorso che per noi sembra essere spicciolo, in realtà, è molto più particolare di quel che possa apparire. Più in là non sarebbe affatto strano se la politica riuscisse ad ottenere un consenso decisamente maggiore grazie ai social network.
? Fonte: www.repubblica.it