Potremmo definirlo il canto del cigno questo FIFA 23, che si appresta ad essere la fine di un’era in cui la FIFA ed Electronic Arts hanno portato sul mercato la loro versione della simulazione calcistica videoludica.
Manca sempre meno all’uscita di FIFA 23, titolo che segnerà la fine di un’era in cui Electronic Arts è stata l’unica detentrice dei diritti sullo sviluppo dell’omonima simulazione. Nonostante in futuro mancheranno le licenze di FIFA, il colosso dei videogiochi ci tiene a mantenere il ruolo di protagonista assoluto nel panorama dei simulatori di calcio. Proprio per questo motivo il prossimo FIFA 23 getterà le basi di quello che vedremo da qui ai prossimi anni. Due le parole d’ordine: HyperMotion2 e Machine Learning.
HyperMotion2: il nuovo gameplay di FIFA 23
La prima non è nient’altro che una nuovissima architettura che sarà in grado di supportare il gameplay nelle versioni per PlayStation 5, Xbox Series X|S, PC e Google Stadia. Miglioreranno sensibilmente gli aspetti votati al realismo ed alla spettacolarità, in un nuovo equilibrio per rendere il gioco sempre più appagante e prossimo al realismo. Il trailer pubblicato da EA nelle ultime ore va ad analizzare gli aspetti che renderanno unico il gioco, in uscita il prossimo 10 settembre 2022.
Si è lavorato su l’Advanced 11v11 Match Capture, grazie al quale gli sviluppatori hanno appreso le movenze ed i comportamenti degli atleti sul campo da gioco. Per farlo sono stati coinvolti ben quattro gruppi di squadre, due femminili e due maschili, con l’utilizzo delle xSens. Un processo di analisi e raccolta dati che è servito agli sviluppatori per rendere il prossimo FIFA 23 quanto più simile alla realtà, con animazioni verosimili e, in generale, un realismo ai massimi livelli.
E ancora il Machine Learning, che permetterà alle reti neurali dei team di applicare in maniera realistica comportamenti, reazioni e movenze sempre più simili alla realtà. Insomma, EA fa sul serio, e quest’anno potremmo trovarci di fronte al FIFA più realistico di sempre, in un canto del cigno agrodolce per via della fine della partnership con la Federazione. Ma che getta le basi per un futuro più radioso che mai.
? FONTE: EA SPORTS