DeRev, azienda di strategia digitale, comunicazione e marketing, pubblica un’analisi sui guadagni degli influencer italiani, svelando alcuni particolari di un “universo” sempre più costellato di protagonisti che hanno trasformato i loro hobby in professioni ed attorno a cui gravita un indotto che coinvolge decine di migliaia di manager e di agenzie. Ecco i risultati della ricerca.
Spesso il termine porta a controversie ed a scontri di opinioni: chi è un “influencer”? Cosa fa? Qual è il suo “valore sociale”? E quanto si può guadagnare diventando un influencer? E’ soprattutto quest’ultima la domanda a cui l’azienda di strategia digitale partenopea DeRev ha tentato di dare risposta, valutando i dati disponibili del 2021 e del 2022.
Chi sia un influencer e cosa faccia è presto detto: è una fruitrice o un fruitore di piattaforme social che crea contenuti, in maniera solitamente particolarmente assidua, seguita/o da un vasto numero di persone alle quali si rivolge condividendo i propri interessi, le proprie passioni e le proprie abilità e competenze, nei modi più disparati.
E proprio la mole di persone che seguono il suo account determina il livello di “influenza” che esercita verso di loro: tanti più sono i followers, quanto maggiore è la capacità di influenzare il loro pensiero ed il loro agire. Ed ecco che quindi si inseriscono anche aziende e società di ogni genere con l’obiettivo di ingaggiare l’influencer come testimonial dei propri prodotti e servizi. Il che, essendo pubblicità, ingenera profitti. Sì, ma quanti?
La ricerca di DeRev sui guadagni degli influencer italiani
Non fa nomi e cognomi, ma DeRev svela nel dettaglio le caratteristiche principali di questo settore di mercato che in Italia, come nel mondo, continua il proprio trend di espansione. E lo fa paragonando le pricipali piattorme social su cui operano gli influencer nostrani, con un occhio di riguardo particolare per Facebook, Instagram, YouTube e TikTok.
Il mercato degli influencer cresce soprattutto su YouTube che, nell’ultimo anno, mostra un’impennata del 60%. Seguono poi Instagram con un +33% e TikTok con un +22%, mentre “soffre” di un (temporaneo?) crollo di ben -35% il social network di Facebook.
Ed ora i guadagni. Le cifre complessive sono davvero vertiginose: a livello globale, il giro di affari ingenerato dal settore nel 2021 è di ben 13,8 miliardi di Euro, di cui 280 milioni generato solo in Italia, con una crescita – come riportato da Il Sole 24 ore, del +15% rispetto all’anno precedente.
Gli influencer invece vengono classificati da “Nano” (tra i 3 ed i 10mila followers) a Celebrity (da oltre 1 milione ad oltre 5 milioni). Sulla piattaforma di Facebook, è considerato influencer chi ha più di 3 milioni di followers e, in questo caso, potrà ottenere tra i 3 ed i 5.000 Euro per post. Su YouTube, invece, è sufficiente (ma non così semplice..!) superare il milione di follower e, in questo caso, un contenuto può venir pagato fino alla stratosferica cifra di 80.000 Euro.
FONTE: techprincess.it