Anche oggi dobbiamo purtroppo riportarvi la notizia di una nuova truffa riguardante WhatsApp, l’applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo, circa due miliardi di utenti in ogni angolo della Terra.
Vista la sua massiccia diffusione per i malintenzionati della rete si tratta di un mezzo molto comodo appunto per truffare i malcapitati, e lo conferma anche l’ultimo tentativo messo in atto e che avrebbe già fatto un sacco di danni. L’ultima truffa che ha colpito gli utenti dell’applicazione di proprietà di Mark Zuckerberg, è quasi da non crederci e va a prendere di mira l’immagine del profilo di un utente e poi i suoi contatti a cascata. Sembra che la truffa si fosse già diffusa tempo fa, ma negli ultimi tempi sarebbe tornata a farsi viva, appunto tramite WhatsApp.
Ma cosa succede nel dettaglio? In poche parole si tratterebbe di un vero e proprio furto di identità ai danni di alcuni utenti che vengono appunto presi di mira: i truffatori, infatti, arrivano all’immagine profilo dello stesso malcapitato, e se ne appropriano. Dopo di che, costruiscono un nuovo profilo ad hoc uguale all’originale e con la stessa immagine, fingendo quindi di essere l’utente reale. Il problema è che coloro che si occupano di cybersicurezza non hanno ancora ben capito come avvenga questo passaggio, questo furto di identità, anche perchè il nuovo profilo che si crea è dotato di tutti gli utenti presenti in quello della vittima.
Non si sa come, altro passaggio misterioso di questa truffa, l’hacker riesce infatti ad ottenere la lista dei contatti, e a quel punto entrerebbe in gioco la vera e propria truffa. Dall’elenco di utenti verrebbero infatti presi i nomi più fidati di modo da poterli contattare: ma per fare cosa? Vi starete domandando. Semplicemente a questi contatti viene chiesto di fare una ricarica Postepay con la scusa di un’emergenza, magari un incidente, un problema con la giustizia o quant’altro. Molti sono purtroppo “i pesci” che abboccano vedendo l’immagine del profilo reale. Ora che siete stati messi in guardia, vi conviene fare molta attenzione qualora riceveste richieste di questo tipo, molto sospette.
? FONTE: Tecnoandroid.it