Sta facendo una vera e propria strage un nuovo malware Android. Come molti altri simili, sta sfruttando delle applicazioni assolutamente legali finite sul Play Store, il negozio online di Google, per appunto arrivare ai dispositivi degli utenti e fare un sacco di danni.
Il suo nome è Autolycos ed è stato scoperto da tale Maxime Ingrao, ricercatore di Evina, un’azienda specializzata in sicurezza informatica. Una volta che il malware si inserisce furtivamente nello smartphone o nel tablet del malcapitato, a quel punto lo stesso inizia a sottoscrivere dei servizi premium senza che il possessore del telefono ne sia a conoscenza, con conseguenza che il proprio conto telefonico si svuota in un batter d’occhio. Il malware Autolycos è stato individuato, come riporta Hdblog.it, in otto diverse applicazioni del Play Store e precisamente Funny Camera, Razer Keyboard & Theme, Vlog Star Video Editor, Creative 3D Launcher, Wow Beauty Camera, Gif Emoji Keyboard, Freeglow Camera 1.0.0, Coco Camera v1.1: chiunque abbia scaricato una di queste app è assolutamente pregato a cancellarle immediatamente dal proprio telefono, pena i danni di cui sopra.
Si tratta di applicazioni che hanno registrato in totale 3 milioni di download, ma il numero, sottolinea Hdblog.it, è sottostimato, in quanto Google indica solamente il superamento di soglie minime di download e non la cifra totale aggiornata. La cosa certa è che questo nuovo malware conferma come gli hacker della rete siano sempre un passo avanti ai vari sistemi di sbarramento messi in rete, e che spesso e volentieri non esistono barriere per fermarli. Come agisce di preciso Autolycos? Come detto sopra si muove senza lasciare traccia, ad esempio eseguendo un URL su un browser remoto, chiedendo l’autorizzazione per leggere gli sms, e obbligando appunto gli utenti a sottoscrivere servizi premium a loro insaputa.
Che l’infezione sia massiccia lo si deve anche al fatto che chi ha portato avanti la campagna malware ha promosso in maniera importante le varie app che contengono Autolycos, ben 74 iniziative pubblicitarie su Facebook con l’obiettivo appunto di promuovere i vari software di cui sopra, con l’aggiunta anche di recensioni positive nel Play Store tramite bot. Maxine Ingrao ha fatto sapere di aver segnalato a Google le app incriminate a giugno di un anno fa, e di queste, sei sono state rimosse solo sei mesi dopo, mentre due solamente nelle ultime ore a seguito di un articolo pubblicato da Bleeping Computer. Per evitare di incappare in questi malware è fondamentale aver installare un buon antivirus per smartphone, e fra i tanti uno dei più consigliati resta sempre il Norton 360, oggi in promozione a 19.99 euro, e attivabile su ben 5 diversi dispositivi in simultanea
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? FONTE: Hdblog.it
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