Il futuro dell’energia elettrica 100% green in mano ai droni. E’ di questa idea Skypull, un progetto promosso da una startup svizzera, che sfrutta l’energia eolica ad alta quota. Aldo Cattano, Nicola Mona e Marcello Corongiu sono convintissimi del loro progetto.
Un progetto non certo balenato ora ai tre startupper. Lo sviluppo di Skypull è iniziato nel 2013. Dopo gli studi di progettazione iniziali e la protezione dei diritti di proprietà intellettuale, è stato coinvolto personale chiave con esperienza nel settore delle energie rinnovabili e aerospaziale per trasformare un’idea in una promettente iniziativa imprenditoriale.
Il core team ha creato una rete di partnership con più aziende e fornitori al fine di produrre e portare Skypull sul mercato. La visione è quella di creare una tecnologia scalabile che fornisca energia pulita e conveniente per tutti al fine di accelerare la transizione del mondo verso le energie rinnovabili.
Skypull: un sistema efficiente, affidabile, resiliente e scalabile
Il cambiamento climatico è una minaccia globale che richiede un’azione globale. Nasce da qui quella che per Skypull è una transizione verso un approvvigionamento energetico più sostenibile è un passo assolutamente necessario.
Le attuali fonti di energia rinnovabile non possono ancora competere con i combustibili fossili in termini di costi e continuità di fornitura. Le turbine eoliche funzionano in modo redditizio solo in pochissime località limitate in tutto il mondo a causa del loro costo elevato per la turbina e l’installazione essendo economiche solo in località con buoni venti ad altezza ragionevole.
Skypull mira a realizzare un sistema efficiente, affidabile, resiliente e scalabile, in grado di sfruttare i venti tra i 200 e gli 800 m dal suolo e di produrre elettricità a basso costo da venti più energetici in quasi tutte le località del globo.
“Si tratta di un sistema di generazione di energia che utilizza il principio di volo del kite e lo combina a un sistema di generazione di energia”. Così Alex D’Agosta, responsabile della comunicazione di Skypull, in uno stralcio di un’intervista apparsa su wisesociety.it – con un velicolo ad ala rigida dotato della tecnologia da drone e quindi autonomo, a decollo e atterraggio verticale anche senza vento, che può volare a tempo indeterminato e, quindi, è più controllabile e sicuro”.
Il drone Skypull dipinto Alex D’Agosta rappresenta un design rivoluzionario per un’efficienza di volo ottimizzata e la massima portanza, per la produzione di energia eolica ad alta capacità. L’originale design brevettato “box wing” garantisce maggiore robustezza, peso ridotto ed elevata resistenza alla fatica.
https://www.skypull.technology/solution
https://www.informazioneambiente.it/energia-con-i-droni-ecco-il-progetto-skypull/