Amazon ha deciso di costruire dei nuovi robot assolutamente speciali, il cui scopo sarebbe quello di garantire la massima efficienza ed equità all’interno dei magazzini di tutto il mondo. La compagnia, dunque, promette che i dispositivi che ha creato saranno in grado di lavorare in maniera efficiente e di garantire delle grandi prestazioni, ma ciò che ci stiamo domandando adesso è lecito: sarà così, oppure no?
Amazon ha introdotto sul mercato Proteus, il primo robot completamente autonomo. Oltre ad essere stato pensato per spostare i grandi carrelli all’interno dei depositi, il robottino può muoversi, in totale autonomia e sicurezza, tra i dipendenti umani, e senza arrecare fastidio soprattutto. Non sarà più necessario, dunque, predisporre delle aree appositamente attrezzate; si adatterà nelle zone dove verrà posizionato.
Per guidare Proteus sono state messe in atto le più avanzate tecnologie di navigazione e percezione degli ostacoli sviluppata dalla società americana. In aggiunta la sua presenza con i dipendenti umani sarà essenziale: li aiuterà a trasportare i pesanti carrelli fra i diversi settori dei magazzini, facilitando di molto il lavoro ed impedendo a qualcuno di farsi male. Che altre info abbiamo su di lui?
L’utilità di Proteus nelle operazioni e l’intervento di Cardinal
Come è semplice immaginare, tenete conto che Proteus sarà presto impiegato in tutti i centri logistici e di smistamento di Amazon. Inizialmente si occuperà soltanto del lavoro nelle aree di movimentazione, ma l’ambizioso obiettivo della compagnia è quello di inserirlo in tutti i processi lavorativi, seppur ci vorrà del tempo per arrivare a questo scopo. Ma è comunque sia una attesa giustificata visto e considerato la situazione attuale.
In seguito si pensa che arriverà anche Cardinal, un braccio robotico in grado di sollevare pesi fino a 50 libbre. La sua fase di testing durerà ancora qualche mese, per poi essere integrato, entro il prossimo anno probablmente, in tutti i magazzini del sito e-commerce. E grazie al loro gioco di squadra sicuramente si passerà da un lavoro manuale ad uno completamente automatizzato e più sicuro. Non toglierà del lavoro agli attuali dipendenti umani, questo è sicuro, però permetterà loro di non correre troppi rischi per via del fatto che i due robot funzioneranno molto bene assieme.
? Fonte: www.dday.it