TikTok marca stretto Meta, per tenerlo a debita distanza dopo aver conquistato una leadership clamorosa, esplosa a fine dell’ultimo anno trascorso, quando il noto social cinese è stato il marchio più cliccato al mondo, addirittura superando Google, tanto per capire l’ascesa di Douyin, perché in Cina si chiama così.
Meta, grazie al volli fortissimamente volli, del visionario Mark Zuckerberg si è mossa per prima nel campo del Multiverso, considerandolo addirittura il futuro sia di internet sia degli smartphone, Melafonini compresi.
In pratica, come rivela il Forbes, ciò che Meta sta cercando di fare per dominare il futuro mondo virtuale del Metaverso, l’ipotetica iterazione di Internet come un unico mondo virtuale universale e immersivo, facilitato dall’uso di cuffie per la realtà virtuale e la realtà aumentata, con tanto di avatar personalizzabile, ha intenzione di fare anche il gigante tecnologico cinese ByteDance, per continuare a dettare legge in Oriente, ma non solo.
ByteDance non ha problemi di ricavi. E non teme il rischio di quel crollo che Meta ha conosciuto
Il denaro da investire non sarà un problema, così come il rischio di quell’investimento sbagliato fatto proprio da Meta, costato qualcosa come dieci miliardi di dollari nel 2021, spirale al ribasso del prezzo delle sue azioni, crollate in Borsa.
I pechinesi di ByteDance hanno qualcosa come 58 miliardi di dollari di ricavi nel 2021 e avrebbe intenzione di investirne tanti, visto l’assemblaggio di una lineup di hardware e contenuti, software e piattaforme tipiche del Metaverso, simili proprio a quella di Meta.
Mentre ByteDance rimane di basso profilo nelle sue manovre nel mezzo di una repressione tecnologica in Cina, è la società tecnologica cinese più ambiziosa in termini di scommesse sul Metaverso. Sarebbe ben 40 le posizioni lavorative aperte per le quali ByteDance ha già aperto una call su Linkedin al fine di trovare diversi profili di alto livello specializzati proprio in realtà virtuale. E, cosa molto importante, la ricerca di Pico riguarda sia lavoratori qualificati nel software, sia specialisti dell’hardware per la VR, oltre alle classiche figure del marketing.
Pico era una startup indipendente fino all’anno scorso, il terzo produttore di headset per VR al mondo e, stando al sito della CNBC, che ha registrato una crescita anno su anno del 44%, prima di essere acquistando da quelli di TikTok, con un team da oltre 300 persone. E’ stata comprata da ByteDance ad agosto 2021 per ben 772 milioni di dollari. Già, per quelli di TikTok il denaro non è certo un problema.
FONTE: Forbes