Torniamo a parlare ancora una volta di WhatsApp Business grazie all’aggiunta di alcune nuove funzionalità a dir poco spettacolari e che potrebbero convincerci del fatto che possano esserci d’aiuto, soprattutto in quei momenti dove ne abbiamo davvero bisogno per ragioni differenti. Ma qual è la novità principale per questa versione a pagamento?
WhatsApp si è impegnata davvero tanto a portare delle impostazioni sempre più innovative, ragione per cui il grande lavoro di miglioramento che hanno apportato non è affatto così poco popolare come in tanti potrebbero credere. Dobbiamo tenere sempre conto che, gli sviluppatori, non si dimentichino né di noi e tantomeno di tutti i feedback che ricevono sostanzialmente.
E lo possiamo urlare a voce alta dopo la distribuzione di una delle ultime novità in arrivo sia su Android che su iOS, la quale è rappresentata dalla possibilità di rinominare i dispositivi collegati al proprio account. Si tratta di una funzionalità che pare essere stata già abilitata sulle ultime versioni beta di WhatsApp Business, ma come dovrebbe funzionare con esattezza?
In che modo collegare i dispositivi con i vari account o viceversa
Ultimamente sono emersi dei dettagli molto interessanti sul servizio Premium, la quale si tratta di soluzione organizzata per mettere a disposizione degli utenti di WhatsApp Business alcune funzionalità aggiuntive, come ad esempio la capacità di collegare fino a 10 dispositivi con tanto di soluzione per rinominarli in base al piano in abbonamento e che, a quanto pare, sarà disponibile per chiunque.
Ovviamente il cambio del nome di un cellulare potrà essere eseguito subito dopo il suo collegamento al proprio account WhatsApp, e potremo farlo andando nel menu delle impostazioni di WhatsApp ed aprendo la sezione “Dispositivi collegati”, selezionando successivamente “Dispositivo e Nome”.
È chiaro che la possibilità di assegnare un nome personalizzato ai dispositivi collegati, per chi non lo avesse capito, è uno strumento molto comodo per supportare le compagnie e permetterle di capire a chi appartenga il device. Ribadiamo, per concludere, che questa funzionalità non è disponibile per gli account standard. La nuova opzione è stata già rilasciata per gli utenti beta con la versione 2.22.13.7 di WhatsApp Business, e probabilmente presto sarà implementata anche nel canale stabile del servizio e messa a disposizione di tutti noi.