Quanto manca allo Switch Off del digitale terrestre? Sta per iniziare il conto alla rovescia, visto che, entro il 31 dicembre di quest’anno, 2022, tutti i cittadini italiani che vorranno vedere la televisione via antenna dovranno essere attrezzati con una smart tv o un decoder che supporti il DVB-T2 del digitale terrestre.
Dal primo gennaio 2023, ci sarà infatti il passaggio definitivo alle nuove frequenze per lasciare spazio al 5G, di conseguenza, tutti i televisori datati o coloro che dispongono di un decoder non adeguato al nuovo segnale, non potranno più guardare i canali tv. In questo momento la rivoluzione del digitale sta vivendo gli ultimi mesi di refarming, ovvero, la riorganizzazione delle frequenze, che procede ininterrotta da diverso tempo.
DIGITALE TERRESTRE, A CHE PUNTO SIAMO? SI AVVICINA LA DATA DELLO SWITCH OFF
Entro il mese in corso, giugno 2022, tutte le emittenti televisive nazionali e regionali avranno abbandonato la vecchia frequenza da 700 mHz per la nuova Sub 700 mHz. Da luglio fino al 31 dicembre 2022, invece, sarà un periodo di tranquillità, in attesa appunto del passaggio al nuovo digitale terrestre, con l’arrivo della piattaforma DVB-T2 – HEVC Main 10, prevista appunto all’inizio dell’anno venturo. Attualmente la regione interessata dal refarming è la Toscana, operazione iniziata il 25 maggio e che andrà avanti fino al 20 di questo mese, di conseguenza in quella zona del nostro Paese bisognerà effettuare la risintonizzazione dei canali, così come consigliato dal Ministero dello Sviluppo Economico: “I telespettatori – si legge – nella data prevista per le operazioni di refarming nel proprio Comune, dovranno effettuare la procedura di risintonizzazione dei canali che consente di agganciare le nuove frequenze e continuare a vedere l’intera offerta televisiva. Inoltre, in alcuni Comuni la riorganizzazione delle frequenze si svolgerà in più giornate e pertanto sarà necessario effettuare la risintonizzazione in ciascuna di esse”. Il refarming sta riguardando le provincie di Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Prato e Firenze, dopo di che sarà la volta di Livorno e Pisa, quindi di Siena, Arezzo e Grosseto.
Come detto sopra, il 31 dicembre 2022 sarà l’ultima data disponibile per sistemare la propria televisione con una smart tv nuova oppure un nuovo decoder per il segnale DVB-T2. Ovviamente tutto dipende dalle vostre disponibilità economiche, visto che, per acquistare un decoder ci vogliono dai 20 euro in su, mentre il prezzo cambia per le televisioni. Se per caso foste indecisi, vi lasciamo qui di seguito una serie di consigli per quanto riguarda i decoder ottimi dal punto di vista del rapporto qualità/prezzo, nonché per le smart tv più interessanti senza spendere un capitale.
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