Proseguirà fino al prossimo settembre la missione su Marte della Nasa, Ingenuity, così come annunciato dalla stessa agenzia. Il drone, intanto, continua a volare per seguire l’operato di Persevarance, ed ha da poco completato il suo 28esimo volo.
A riguardo l’agenzia a stelle e strisce ha pubblicato quello che è il 25esimo volo di Ingenuity, avvenuto di preciso lo scorso 8 aprile, e un volo davvero record dell’elicottero marziano: ha infatti coperto una distanza di 704 metri ad una velocità di 5.5 metri al secondo, per un totale di 161.3 secondi. Si tratta al momento del volo più lungo mai realizzato dal drone americano, nonché dalla sua velocità maggiore di sempre.
NASA INGENUITY, VOLO DA RECORD SU MARTE: I DETTAGLI
Grazie ad un montaggio il volo è stato ridotto a circa 55 secondi rispetto agli oltre 160 iniziali, ed inoltre in questi giorni sono state scaricate anche delle fotografie scattate lo scorso 27 maggio e disponibili per il download, così come ricorda Hwupgrade.it. Sempre la Nasa ha poi voluto aggiornare circa le ultime novità su Ingenuity, che funziona ad energia solare e che attualmente sta incontrando qualche difficoltà su Marte dovuta alle varie tempeste che stanno sollevando molta polvere. Di conseguenza, essendoci meno luce solare, la batteria si ricarica meno in fretta. L’elicottero resta comunque in buone condizioni, anche se gli ingegneri sono convinti che tale inconveniente proseguirà per tutto l’inverno marziano, quindi all’incirca fino a settembre e ottobre prossimi, quando da noi scatterà l’autunno.
Altra problematica per Ingenuity è la temperatura più bassa, che obbliga lo stesso drone ad aumentare i consumi per mantenersi al caldo. Si calcola che le temperature potrebbero scendere fino a meno 80 gradi di notte, e questo potrebbe causare dei guasti sul lungo periodo. “La mancanza di alimentazione – commenta Hwupgrade.it – porterà al reset dell’orologio interno. Questo causerà un disallineamento con la sequenza delle operazioni e mancata sincronizzazione con Perseverance”. Un esempio si è avuto a inizio maggio, quando il rover ha tentato di comunicare con il drone, ma quest’ultimo non era sincronizzato di conseguenza la comunicazione è risultata impossibile. In ogni caso, non ci resta che attendere i prossimi aggiornamenti, e soprattutto le prossime immagini e i video inediti, nel frattempo, godiamoci l’ultimo pubblicato dalla Nasa che trovate più sopra.