Un nuovo microrobot ci salverà: ecco il super alleato in medicina appena fabbricato

Sta raggiungendo vette impensabili la ricerca applicata ai robot in miniatura, i microrobot, ed esempio lampante è quanto pubblicato negli scorsi giorni su Science Robotics, inerente un lavoro stupefacente realizzato da un team di ricerca della Northwestern University (Illinois, USA).

Microbot a forma di granchio, 30/5/2022 - Computermagazine.it
Microbot a forma di granchio, 30/5/2022 – Computermagazine.it

Nel dettaglio i ricercatori hanno dato vita ad un robot della grandezza di solo mezzo millimetro, che assomiglia moltissimo ad un granchio dalle dimensioni esageratamente piccole. A guidare i ricercatori è stato John A. Rogers, Scienziato dei materiali, secondo cui: “Potremmo immaginare i micro-robot come agenti per riparare o assemblare piccole strutture o macchine industriali o come assistenti chirurgici per pulire le arterie ostruite, fermare un’emorragia interna o rimuovere tumori cancerosi, il tutto con procedure minimamente invasive”. Il mini granchio è realizzato con un materiale “in lega a memoria di forma”: ogni volta che viene riscaldato attraverso un raggio laser riprende la sua forma originale.

MICROBOT A FORMA DI GRANCHIO: UN LAVORO INCREDIBILE PRESSO LA NORTWESTERN UNIVERSITY

Questa “rivoluzione” del granchio viene garantita grazie ad un sottilissimo rivestimento in vetro elastico, e questo “passaggio” permette appunto allo stesso microrobt di muoversi, seguendo la direzione della scansione con il laser. “La robotica è un campo di ricerca entusiasmante e lo sviluppo di robot su microscala è un argomento divertente per l’esplorazione accademica”, ha affermato ancora John A. Rogers. “La nostra tecnologia consente una varietà di modalità di movimento controllato e può camminare a una velocità media di metà della sua lunghezza corporea al secondo (un quarto di millimetro al secondo, 0,0009km/h)”, ha aggiunto Yonggang Huang, che ha guidato il lavoro teorico. “Questo è molto difficile da ottenere su scale così piccole per i robot terrestri”.

Quindi Rogers ha sottolineato: “Poiché queste strutture sono così piccole, la velocità di raffreddamento è molto veloce. In effetti, la riduzione delle dimensioni di questi robot consente loro di funzionare più velocemente”. Per quanto riguarda la sua costruzione, gli ingegneri affermano di aver preso ispirazione dai libri pop-up dei bambini, con le “zampette” legate a substrati di gomma. “Potresti immaginare i micro-robot come assistenti chirurgici per ripulire le arterie ostruite, per fermare l’emorragia interna o per eliminare i tumori, il tutto in procedure minimamente invasive”, ha aggiunto John A. Rogers, che poi ha concluso: “Con queste tecniche di assemblaggio e concetti di materiali, possiamo costruire robot ambulanti con quasi tutte le dimensioni o forme 3D. Ma gli studenti si sono sentiti ispirati e divertiti dai movimenti striscianti di lato dei piccoli granchi. È stato un capriccio creativo”.

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