Incidenti come quello che ha visto una Tesla contro le vetrate di un locale pubblico non avvengono tutti i giorni, per fortuna, ma a volte succedono. Era già successo in passato che una automobile della casa di Elon Musk fosse lanciata in aria per poi atterrare malamente, con gli autori del volo perseguiti dalla Polizia.
Recentemente poi ne è successa un’altra, ma stavolta l’incidente sembrerebbe essere stato involontario. E’ accaduto ad uno degli autisti della società chiamata Columbus Green Cabs, il quale ha perso il controllo di una Tesla Model 3 che è letteralmente schizzata in aria a causa dell’impatto con un vaso da fiori.
Ed è poi finita contro le vetrate del Convention Center, letteralmente volandoci dentro, come hanno dimostrato le telecamere stradali e quelle del locale che ospita la fiera che hanno ripreso tutto.
Incidente Tesla: è stato veramente involontario?
Stando a quanto si vede dalle immagini, il veicolo è arrivato ad un incrocio senza che facesse nessun tentativo di frenare, ed è passato con il semaforo a luce gialla ad una velocità troppo elevata. L’autista ha affermato che si sia trattato di una svista, un incidente, ma c’è chi è stato pronto a testimoniare che invece la macchina avrebbe accelerato improvvisamente nelle vicinanze del semaforo, ad una velocità stimata intorno ai 110 km/h.
Non dovrebbe comunque essere difficile dimostrare o meno la colpevolezza del guidatore, che potrebbe banalmente aver scambiato i pedali, dal momento che Tesla ha accesso a tutte le operazioni compiute da un veicolo con una serie di registrazioni che misurano la percentuale di pressione dei singoli pedali, tra le altre cose.
E’ molto probabile che la collaborazione con le autorità si renda necessaria dal momento che i danni potrebbero arrivare alla cifra record di 350.000 dollari. Nel video infatti si vede che la macchina prima impatta su una colonna con una certa angolazione per poi schiantarsi contro le vetrine del polo fieristico e finendo dentro ai locali.
Il guidatore per fortuna non sembra aver riportato danni evidenti, dal momento che ha lasciato la scene in stato cosciente e poi è stato portato, come da prassi, in ospedale per i controlli che si fanno solitamente in questi casi.