Google ha in mente di lanciare un nuovo progetto che potrebbe incuriosirci davvero tanto. Il motivo? Sarebbe in grado di riprodurre al massimo delle possibilità un monumento che conosciamo tutti quanti, e che ovviamente rappresenta un grande simbolismo per tutti noi italiani; vediamo di che si tratta proprio adesso e senza ulteriori perdite di tempo.
Google Arts & Culture è il nuovissimo progetto di Google, la cui azienda ha pensato bene di prendere in considerazione il Duomo di Milano. Infatti, il tour virtuale di uno dei principali simboli della capitale lombarda è online da poche ore, grazie al quale sarà possibile visitare ogni sua parte tramite l’incredibile tecnologia offerta da Street View.
Ovviamente sono presenti tante altre attività, iniziative e informazioni da scoprire sulla cattedrale in questione, e anche modalità per bambini fatte a posta per accontentarli; parliamo di puzzle per le vetrate e un libro da colorare dedicato al rosone centrale. Non mancano nemmeno i quiz e le analisi approfondite della storia del documento, presentata in un modo semplice e intuitivo, mai noioso. Quali sono gli aspetti aggiuntivi che hanno reso speciale questo strumento?
L’importanza del progetto
Gli elementi più importanti su cui Google si è concentrata sono, senza alcun dubbio si intende, famose vetrate del Duomo: come sappiamo vennero create da mastri vetrai centinaia di anni fa, i quali sono riusciti a raccontare tramite una lunga serie di immagini la storia della cristianità con egregio successo. Non a caso rappresento una delle parti più interessanti del Duomo, però rimangono svantaggiate dal punto di vista della posizione visto che sono talmente in alto che non sia possibile ammirarle a distanza ravvicinata.
Ma, al di là di quello, Google ha dedicato particolare molta attenzione alla digitalizzazione di questa parte, in modo tale che tutti potessero studiare ed esplorare ogni singola zona di questo monumento storico. La compagnia di Mountain View, in aggiunta, ha anche spiegato di aver messo a disposizione alcune tecnologie e di aver stretto una partnership con la Veneranda Fabbrica del Duomo, l’organizzazione che da ben 600 anni si occupa di supervisionare tutto ciò che riguarda la struttura in questione. Non manca davvero niente all’appello, ecco perché pensiamo che sia una iniziativa a dir poco unica sia per noi che per coloro che se ne intendono.