La Mela non ha alcuna intenzione di smettere di stupire i suoi fans, e lo capiamo molto bene dalle progettazioni che ha attualmente in mente. In particolar modo vorrebbe unire più dispositivi in contemporanea per dare vita ad un nuovo tipo di prodotto che fino ad adesso, chiaramente, non si era mai visto. Ma di cosa stiamo parlando?
Apple vorrebbe dotare i prossimi MacBook Pro di un mouse interno. Questo è il piano che avrebbe in mente la società per riuscire a realizzare un device unico nel suo genere, con untasto della tastiera estraibile per diventare un vero e proprio piccolo mouse. Dovrebbe chiamarsi “Deployable Key Mouse” in base a come è stato riportato nel brevetto, quindi la tecnologia che vorrebbero portare non è sicuramente uno scherzo fatto da loro.
Tuttavia, per quanto l’azienda può pensare che questa possa essere una idea interessante, vorrebbe essere certa del fatto che sia soltanto vantaggioso e non fastidioso per tutti noi. Infatti, durante la presentazione del brevetto, viene fatto sapere questo: “Negli anni il mouse ha subito una serie di innovazioni, tra cui l’aggiunta di un pulsante destro e un pulsante sinistro, della rotellina di scorrimento, del sensore ottico e del sensore per la comunicazione wireless con il computer. Su portatili e tablet si trae vantaggio dall’utilizzo di una periferica esterna come il mouse, che però costringe a portare con sé un hardware separato. L’idea è di rendere questo dispositivo esterno ridondante e di fare affidamento a un dispositivo di puntamento integrato“.
L’utilità del mouse incorporato
Comunque il mouse integrato non sostiturà per nessuna ragione al mondo il trackpad, però sarà una possibilità in più per tutti noi di svolgere delle nuove operazioni particolari e che prima non pensavamo potessero essere possibili da eseguire. Forse il suo arrivo ci sbloccherà delle impostazioni che non abbiamo mai usato fino ad adesso…chissà.
Il dispositivo, per quanto possa essere molto piccolo e sicuramente ben inserito all’interno del MacBook, è ovvio che dovrà essere dotato di batteria e sistemi di comunicazione integrati. Non solo questo, ma anche le dimensioni riteniamo che dovranno essere soddisfacenti sia dal punto di vista dell’equilibrio che da quello della stabilità tecnica; insomma, se vogliono fare le cose per bene, dovranno iniziare a testarlo su ogni superficie e soprattutto per le varie situazioni per cui sarebbe predisposto l’utilizzo.