Qualcomm si sta impegnando duramente per realizzare processori in grado di impressionare tutti noi, soprattutto dopo mesi e mesi di progettazioni senza fine. Ovviamente riesce sempre ad ottenere dei risultati discreti e che siano in grado di soddisfare ognuno di noi, motivo per cui vedere che cosa abbiano voluto realizzare potrebbe essere una buona idea. Ma di che chip stiamo parlando questa volta?
Qualcomm è da tempo che sta dimostrando un particolare interesse verso una potenza di calcolo in grado di organizzare meglio i dispositivi dal punto di vista della gestione, della temperatura e dell’autonomia. Da ciò capiamo come mai abbiano voluto progettare il successore dello Snapdragon XR1, che altro non è che lo Snapdragon XR2. Non è una cosa da poco: in poco più di un anno la società è riuscita a far funzionare il visore AR anche senza il collegamento con un device con il quale solitamente andrebbe collegato.
Tale passaggio viene anche garantito dal chip Qualcomm FastConnect 6900, ovvero lo stesso che viene montato pure su alcuni dei migliori SoC Qualcomm in circolazione che azzera i lag sfruttando semplicemente il Wi-Fi 6/6E e Bluetooth. A questo nuovo componente, oltretutto, non può mancare neanche il software FastConnect XR, creato appositamente per assicurare la stabilità del segnale in ogni momento.
Informazioni sul visore
Qualcomm, per riuscire ad offrire un nuovo prodotto che potesse essere in grado di accontentare tutti noi fan in poco tempo – e soprattutto senza esagerare troppo -, ha stretto una collaborazione con Goertek per poter refinire il design del dispositivo. Infatti, se ci facciamo caso, notiamo come molti elementi abbiano subito un cambiamento in positivo non indifferente; dalle lenti è possibile godere di un doppio display binoculare micro-OLED da 0,49″, che servirà a mostrerà i contenuti in risoluzione Full HD con una frequenza di 90 Hz, inoltre la funzione no-motion-blur renderà le immagini ancora più fluide.
Di lato, continuando, troviamo un paio di
telecamere monocromatiche e una RGB che consentono il tracciamento della testa e sei gradi di libertà, come anche il tracciamento della mano che è fondamentale affinché i gesti vengano riconosciuti. Concludiamo parlando della batteria integrata da 650 mAh, che insieme a tutto quello che abbiamo detto fino ad adesso lo rendono un dispositivo davvero ottimale e che lascia sorpresi tutti noi.