Una console arcade contenente la bellezza di 10.000 giochi pre-installati, che ripercorre la storia dei videogiochi degli ultimi decenni. Un gioiello che non può mancare per tutti gli appassionati del mondo videoludico.
Chi è cresciuto passando le estati tra un bagno al mare ed una serata alle sale giochi, sarà di certo attratto dall’ultimo gioiellino di cui tutti parlano. Pandora’s Box o, in altre parole, il più grande omaggio ai videogiochi arcade che hanno spopolato negli ultimi decenni. Il tutto racchiuso in un’unica console contenente la bellezza di 10.000 giochi. E, se non bastasse, il tutto venduto ad un prezzo decisamente abbordabile: soli 202,34€ su Amazon con coupon del 20% al momento dell’acquisto, quindi poco meno di 160€. Per l’esattezza i titoli presenti sono 10.000, ma è possibile arrivare fino alla cifra monstre di 20.000 grazie al QR code che vi porterà ad una pagina di download. Il gadget è pienamente compatibile con le tecnologie odierne, grazie alla connessione con TV 4K, proiettori e PC.
Il Sacro Graal dell’emulazione: ecco come funziona Pandora’s Box
Tecnicamente la console è un grande controller Arcade, con tutto l’occorrente per giocare in multiplayer fino a 4 giocatori. Insomma una sorta di Raspberry con Emulation Station, o se preferite un mini PC con Maximus Arcade. In questo senso siamo di fronte ad un gadget plug-and-play, ideale per chi cerca la cosiddetta esperienza “zero sbatti” e non ha voglia di cercare il miglior emulatore per PC, piuttosto che scandagliare la rete alla ricerca di questa o di quella ROM.
Se poi ci aggiungiamo che il tutto è perfettamente a norma di legge, quindi legale, il prodotto risulta essere davvero il Sacro Graal degli emulatori. Pandora’s Box è inoltre un prodotto in continuo aggiornamento, nello specifico, il modello in esame è quello che incorpora ben 10.000 giochi e vanta una risoluzione HD da 1280×720 pixel. Un regalo ideale per gli amanti dei videogiochi retrò, che troveranno sicuramente quel gioco specifico che ormai avevano dimenticato, in una libreria che definire mastodontica sarebbe riduttivo.