C’è una nuova campagna di phishing che sta purtroppo circolando in questi giorni, e che sta sfruttando indebitamente il nome dell’Inps, l’istituto nazionale di previdenza sociale.
Nel dettaglio si tratta di un tentativo di raggiro architettato via sms, che mira appunto a sfruttare il nome dello stesso istituto, per carpire informazioni sensibili dei vari utenti. Come detto sopra, si tratta di un nuovo tentativo di phishing, ovvero, provare a far “abboccare all’amo” quelle persone che non sono proprio avvezze al mondo informatico, e che tendono quindi a fare tutto ciò che gli viene loro richiesto.
INPS SOTTO ATTACCO, LA TRUFFA VIA SMS CHE INVITA A FARE IL SOLITO CLICK…
E’ stata la stessa Inps ad informare dell’accaduto, condividendo il testo del messaggio che sta circolando in queste ore, leggasi “Per procedere all’erogazione prestazione INPS, gentilmente confermi i suoi dati anagrafici”. In poche parole viene informato il cittadino che per effettuare una determinata operazione bisogna inserire i propri dati anagrafici e a quel punto viene aggiunto il classico link, che se aperto riporta ad una pagina fake, dove appunto vengono richiesti i dati che finiscono così nel mano di malintenzionati. Si tratta ovviamente di una situazione spiacevole e da evitare, in quanto gli hacker malevoli, con in mano queste informazioni, potrebbero utilizzare le stesse per ricavare ulteriori dati come ad esempio i conti bancari e tutto ciò che ne consegue.
Come vi diciamo spesso e volentieri, ogni qual volta si ricevono messaggi sospetti, soprattutto contenenti dei link, è buona cosa non rispondere mai, non cliccare mai e cancellare immediatamente la comunicazione. Nel caso in cui foste incerti sul contenuto del messaggio, è consigliabile fare un giro su Google per capire se vi è in corso qualche truffa, e ad esempio vi basterebbe scrivere “truffa Inps” sul motore di ricerca per capire la situazione. C’è infine da sapere che l’Inps non contatta mai le persone via sms, email o telefonicamente per acquisire informazioni personali, dati bancari e via discorrendo. Solitamente i dati vengono inseriti attraverso il sito ufficiale dell’istituzione o eventualmente in sede. E anche nel caso in cui riceveste un sms dall’Inps, questo non conterrà mai un link, ma si inviterà l’utente ad eseguire delle azioni attraverso i servizi online dedicati con le proprie credenziali.