Twittare solo con le proprie strette “cerchie” di amici, per un massimo di 150 utenti, un po’ come per la funzionalità “Amici Stretti” di Instagram: in questo modo, anche su Twitter diventa possibile scegliere quali tweet destinare pubblicamente alla “massa” e quali no. Scopriamo di cosa si tratta.
Si chiama “Twitter Circle” e consente di includere fino a 150 persone tra i propri contatti (o followers) più stretti, i quali possono visualizzare i nostri tweet in maniera, potremmo dire, esclusiva e godendo, in sostanza, di alcuni dei vantaggi della modalità “Privata” senza doverla però attivare.
E’ la nuova funzionalità resa disponibile da Twitter, molto simile a quella che Instagram in Italia ha battezzato “Amici Stretti” e che la società ha presentato attraverso il proprio account ufficiale Twitter Safety.
Some Tweets are for everyone & others are just for people you’ve picked.
We’re now testing Twitter Circle, which lets you add up to 150 people who can see your Tweets when you want to share with a smaller crowd.
Some of you can create your own Twitter Circle beginning today! pic.twitter.com/nLaTG8qctp
— Twitter Safety (@TwitterSafety) May 3, 2022
“Alcuni tweet sono per tutti – ha annunciato Twitter – mentre altri solo per le persone che hai scelto. Stiamo testando Twitter Circle, che ti permette di aggiungere fino a 150 persone che possono vedere i cinguettii che vuoi condividere con un pubblico più ristretto. Alcuni utenti possono iniziare a creare il proprio circolo da oggi!”.
Come funziona Twitter Circle e chi lo può utilizzare
Oltre alla possibilità di selezionare fino ad un massimo di 150 contatti per creare la propria cerchia di “fidati”, Twitter Circle consente di mostrare tweet non condivisibili o, meglio, non ri-twittabili, anche se la funzione screenshot, ad esempio, continuerà a non essere inibita.
Sottolineiamo, inoltre, che pur trattandosi di un pubblico ristretto e di contatti considerati “fidati”, anche all’interno dei circles sarà possibile segnalare comportamenti ritenuti non idonei in risposta ai nostri tweet.
Inoltre, una volta inclusi all’interno di un circle, non è possibile uscirne in autonomia, bensì è necessario richiedere al creatore della cerchia di venire rimossi. In alternativa, è comunque possibile rendere “muta” una discussione avviata al suo interno, in modo da non esserne più attivamente coinvolti.
Twitter Circle è disponibile sia per la versione desktop di Twitter sia per le versioni mobili di iOS ed Android anche se, ad oggi, solo per alcuni utenti – a quanto risulta, scelti in forma randomica – che possono creare un solo circle ciascuno.
A tutti gli effetti, dunque, la funzionalità può essere considerata ancora a livello sperimentale e solo al termine di questa fase scopriremo se verrà resa disponibile di default su tutti gli account del social network.