Un prezzo lancio di trentasei euro, poco più della metà rispetto al prezzo di listino. Praticamente meno di un dollaro a megapixel. In soldoni è la fotocamera con messa a fuoco automatica da 64 MP per Raspberry Pi, da 0,05 chilogrammi, creata per grandi progetti con piccoli budget.
Su una delle piattaforme più note del panorama hardware, che si contraddistingue per lo sviluppo di progetti e computer a basso costo, ecco spuntare fotocamera Flagship da 64 MP, ora per Flagship Pis.
Proprio come gli smartphone di punta, il Raspberry Pi ora ha anche una fotocamera ad altissima risoluzione. E proprio i super cellulari che nascono come funghi di questi periodi di alto consumo, anche il Pi può scattare immagini fisse con una risoluzione mozzafiato (9152 x 6944). Pi Hawk-eye è pronto a rendere orgogliosi milioni di persone.
Un dispositivo che vuole rivoluzionare il lato hardware
Alimentazione a tutti gli utenti Raspberry Pi. Il dispositivo ha tutto l’intento di voler rivoluzionare il lato hardware, con una fotocamera che sia la “salsa in più” che distingue Raspberry Pi e pone la piattaforma anni luce avanti rispetto al suo game, una sorte di unto di svolta del sofisticato embedded sistemi di visione/telecamera.
Cosa c’è di meglio della messa a fuoco fissa/manuale? Messa a fuoco automatica. E cosa c’è di meglio dell’autofocus?
Controllo della messa a fuoco simile a una DSLR. Adesso, infatti, di potrà puoi aprire una finestra di anteprima su un Raspberry Pi, ingrandire per una vista super ravvicinata, spostarti su/giù/sinistra/destra (ePTZ) per selezionare qualsiasi cosa, impostare/regolare la messa a fuoco e poi fare una foto. Una funzionalità che allarga gli orizzonti, aprendo di fatto un mondo attorno a lei.
Si possono ancora utilizzare gli alloggiamenti/montaggi V1/V2, continuare a utilizzare il software della fotocamera più recente (libcamera) e avere ancora gli stessi controlli della fotocamera, il tutto però oltre a una migliore messa a punto. La base c’era, ora si è trovata con la qualità altissima, l’altezza della situazione.
Così il multiplexing della fotocamera all’estremo. Sia che un utente voglia scattare immagini a piena risoluzione da 64 MP, oppure passare da una fotocamera all’altra, catturare una scena con quattro fotocamere in una vista combinata o eseguire la mappatura della profondità in cui tutte e quattro le fotocamere devono funzionare in perfetta sincronizzazione, il sistema in questione sarà in grado di soddisfare le esigenze di chiunque.
La 4×64 MP Cam su a Pi ottieni la migliore copertura per telecamera singola con la piattaforma Pan-Tilt: si può perfino posizionare la telecamera lontano con le soluzioni di estensione della telecamera, oppure controllare un set misto di telecamere pl con multiplexer HAT. E ancora: vari attacchi per obiettivi, NoIR, filtro IR automatico, fattori di forma flessibili, impermeabilità, otturatore globale, bassissima potenza e innumerevoli altre funzionalità. Un’innovazione senza limiti.
E’ 64MP Pi Hawk-eye Camera di ArduCam è già disponibile, in promo, a 36 dollari. Il bundle di quattro moduli ha invece costi, rispettivamente di 194 e 298 dollari.