Netflix non ci sta: l’idea che in milioni – si stimano più di 100 – condividano l’account con familiari e amici, non va giù al colosso dello streaming. Ma c’è un’apertura… che però costerà caro agli utenti. 
Netflix non se la sta passando bene. Tra contenuti sempre più scadenti e utenti abbonati che scappano dalla piattaforma – qui il nostro articolo dedicato all’analisi dei dati finanziari del primo trimestre 2022 “disastrosi” – il colosso dello streaming corre ai ripari con una soluzione che lo getterà ancor più nella proverbiale fossa dei leoni. Il motivo? La possibilità di condividere l’account con i propri amici e familiari, a cui Netflix sta tentando di porre un veto come mai prima d’ora.
Il tema è caldo, e la possibilità di condividere l’account potrebbe essere solo un lontano ricordo per i tanti(ssimi) che, quotidianamente, utilizzano la stessa mail e password per fruire del vasto catalogo di Netflix. Da un lato la piattaforma, che ha inizialmente tentato di bloccare la pratica, dapprima, disincentivando gli utenti all’azione e, oggi, con un probabile rincaro degli abbonamenti legato proprio a questa sempre più diffusa azione.
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Netflix: vuoi condividere l’account? Allora paghi di più
L’azienda, che ha di recente condiviso i risultati finanziari di questa prima parte di 2022 – pesantemente influenzati dalla condivisione degli account – ha precisato che perseguirà gli utenti “rei” di utilizzare un account condiviso su più device. Senza grossi giri di parole, Netflix chiederà un esborso economico maggiore a fronte della condivisione dell’account, pari a circa 2,71 euro al mese. L’opzione “Extra Member“, così denominata dall’azienda, consentirà di aggiungere fino a 2 persone al proprio account, con i dati di accesso distinti per ognuno degli utenti “plus”.
Si tratta di un’iniziativa che dovrebbe coinvolgere solo gli accessi extra al di fuori del proprio nucleo familiare – punto sul quale Netflix non è stata tuttavia chiara. Come sarà possibile stabilire se una persona fa parte o meno della propria famiglia? L’aumento di 2,71 euro non dovrebbe entrare in vigore da subito, ma dopo un periodo di “rodaggio” – che coinvolgerà alcuni mercati del mondo. Tuttavia la direzione intrapresa da Netflix è chiara: chi vorrà condividere l’account, sarà costretto a pagare di più.
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Un colpo di grazie ad un servizio che, già con i continui rincari dell’abbonamento, ha visto sempre più utenti allontanarsi. Sarà interessante capire come e se questo ulteriore rincaro nei confronti dei fruitori colpirà l’azienda, affossandola ancor più o meno.
