WhatsApp Community, ovvero come la chat più usata diventa social: il nuovo menù e come funziona

Da tempo vi scriviamo delle interessanti novità in programma per quanto riguarda WhatsApp, quella che resta a mani basse l’applicazione di messaggistica più popolare al mondo.

WhatsApp Community, 15/4/2022 - Computermagazine.it
WhatsApp Community, 15/4/2022 – Computermagazine.it

A riguardo vogliamo parlarvi oggi di un aggiornamento che di fatto rivoluziona la stessa applicazione, introducendo la sezione Community. WhatsApp ha sempre cercato di prendere le distanze dall’aspetto “social”, risultando essere un’applicazione più “privata e intima”, e permettendo ad esempio un limite massimo di 256 componenti per i gruppi. Ma ora le cose sono di fatto cambiate con l’annuncio da parte di Meta di Community. Di cosa si tratta? E’ una funzione che permette appunto di rendere più “sociale” la popolare app di messagistica, che ricordiamo, è utilizzata in tutto il mondo da ben due miliardi di utenti. “Community di WhatsApp – scrive a riguardo il sito di Repubblica – consentirà alle persone di aggregare gruppi separati in un unico spazio”.

WhatsApp Community, 15/4/2022 - Computermagazine.it
WhatsApp Community, 15/4/2022 – Computermagazine.it

WHATSAPP COMMUNITY: ECCO COME LA POPOLARE APP DIVENTA PIU’ SOCIAL

“Qui, gli utenti potranno ricevere aggiornamenti e organizzare facilmente spazi di discussione più piccoli, specifici per argomento”. A riguardo il Ceo di Meta, Mark Zuckerberg in persona, ha spiegato: “Abbiamo costruito Community di WhatsApp per rendere più semplice l’organizzazione di tutte le chat di gruppo e per trovare informazioni. Si potranno riunire diversi gruppi in un’unica community: oltre ai singoli gruppi per le diverse classi, potresti avere una community generale per i genitori di una scuola con uno spazio unico per le circolari e gli strumenti per gli amministratori”. Repubblica fa quindi l’esempio di un preside di una scuola, che attraverso la creazione di una Community ad hoc avrà la possibilità di radunare sotto un unico spazio diversi gruppi di genitori di studenti, scrivere avvisi in bacheca e comunicare con loro in maniera immediata. Coloro che verranno inseriti nella Community potranno guardare i gruppi disponibili e scegliere a quale unirsi inviando richiesta, che dovrà ovviamente essere accetta dall’amministratore, così come già accade ad esempio su Facebook, Telegram e, anche se in maniera differente, su Instagram.

Qualora la richiesta venisse accettata, a quel punto sarà l’utente a scegliere a quale gruppo iscriversi: “Sempre restando sull’esempio della scuola – scrive Repubblica per spiegare meglio il funzionamento di questa nuova funzione – il genitore di un alunno appena entrato nell’istituto, una volta avuto accesso alla Community, potrà decidere di unirsi al gruppo della classe, a quello degli sport pomeridiani o a quello dello scuolabus”. Non esisterà comunque una funzione di ricerca delle Community, e sarà solo l’amministratore che invierà gli inviti. Inoltre, il numero di telefono degli iscritti non sarà visibile a tutti i membri, ma solo a quelli con cui si condividono i gruppi singoli, come del resto avviene già ora. Infine, solo gli admin potranno inviare messaggi ai membri della community, e ci sarà un limite di inoltro: ad un solo gruppo alla volta e non a cinque come avviene attualmente.

Gestione cookie