Chissà se siamo veramente pronti a guardare una autovettura senza conducente, come se fosse una regola, non un’eccezione. A quanto pare non ancora. La conferma di questa filosofia arriva da un fatto, realmente accaduto in California, che ha fatto il giro del mondo, ripreso da tutte le maggiori testate internazionali.
Sono passati poco più di due mesi da quando Cruise ha lanciato un veicolo senza conducente: uno di questi ha avuto un incontro tutt’altro che amichevole con la polizia locale. In un video originariamente pubblicato su Instagram la scorsa fine settimana, ripreso su YouTube da CNN, CBS, FOX e altri, si vede chiaramente il comico incontro tra un poliziotto di San Francisco e il veicolo autonomo, fermato per non avere le luci accese.
L’agente di polizia si avvicina al finestrino, cerca (senza successo) di aprire la porta. Il problema è che il veicolo autonomo inizia ad allontanarsi, come se volesse scappare dal poliziotto. Ma non è così: la Cruise, infatti, si muove per alcuni secondi, accosta sul marciapiede, mettendo le quattro frecce, ma sempre a fari spenti. L’azienda californiana non ha spiegato il motivo di quei fari spenti. Probabilmente la funzione era stata disabilitata o non è riuscita a rilevare l’oscurità intorno ad essa.
Cruise utilizza queste auto per fare la spola tra i suoi dipendenti con sede a San Francisco. Ora lo sanno anche quei poliziotti
Aaron Aaron Mclear, portavoce di Cruise conferma il modus operandi del veicolo, che ha gettato nel panico i malcapitati poliziotti. “La vettura non voleva sfuggire certo alla polizia – dice, in uno stralcio di un’intervista rilasciata a The Verge – stava cercando di trovare un luogo più sicuro dove accostare, una mossa che la maggior parte dei conducenti umani non riesce a fare così facilmente”.
Mclear ha anche confermato che l’SFPD ha fermato il veicolo per non avere i fari accesi, un problema che Cruise avrebbe già risolto. “Lavoriamo a stretto contatto con l’SFPD – chiosa il portavoce di Cruise – su come interagire con i nostri veicoli e disponiamo di un numero di telefono dedicato da chiamare in situazioni come questa“.
Il curioso episodio risale allo scorso 1 aprile, tutto è stato fuorché un Pesce, o una fake news. Cruise, una sussidiaria di General Motors, utilizza la tecnologia LIDAR per potenziare le capacità di guida autonoma dei suoi veicoli. L’azienda utilizza le auto per fare la spola tra i suoi dipendenti con sede a San Francisco. Ora lo sanno anche quei poveri poliziotti.