Xiaomi è pronta a conquistare un altro settore del mercato hi-tech. Parliamo di quello delle auto elettriche, dove l’azienda cinese non ha ancora messo piede ufficialmente, con l’ingresso che potrebbe avvenire già entro la fine di quest’anno. 
L’auto elettrica di Xiaomi potrebbe arrivare già in estate. Ebbene, il primo prototipo di veicolo elettrico prodotto dal colosso cinese potrebbe vedere la luce entro la fine del terzo trimestre 2022, come ipotizzato da molti, con la produzione di massa a partire dal 2024. Non un fulmine a ciel sereno, dobbiamo ammetterlo; la sezione automotive di Xiaomi, nata a fine 2021, aveva già ampiamente indicato il 2024 come anno di inizio della produzione dei veicoli elettrici e, stando al pronostico, siamo nei tempi prestabiliti.
Come per ogni produttore, la strategia che Xiaomi ha adottato sta avanzando a ritmi piuttosto serrati. Di fatto ci troviamo già in una fase avanzata del progetto, con, secondo alcuni media cinesi, un primo impianto con capacità produttiva annuale di 300.000 veicoli in fase di costruzione. Andando ad analizzare il veicolo sotto il cofano, ritroviamo le batterie BYD, direttamente dalle fabbriche del più grande produttore cinese di batterie EV dopo CATL.
Il lavoro dietro al primo veicolo elettrico di Xiaomi
Sono più di mille, attualmente, le menti impegnate nella ricerca e sviluppo della prima auto elettrica Xiaomi, con oltre 40 aziende della catena di approvvigionamento automobilistico acquisite dal colosso hi-tech cinese. Tra queste alcune specializzate in produzione dei chip per l’automotive e la guida autonoma. In una notizia riportata dai colleghi di Digitimes Asia, il direttore generale delle filiale Xiaomi sita a Pechino-Tianjin ha confermato che il primo prototipo di auto elettrica sarà mostrato nel corso del terzo trimestre del 2022.
Insomma tempistiche in linea con quanto pronosticato nei mesi scorsi. Saprà Xiaomi inserirsi in un mercato fiorente, ma sempre più ricco di competitor in cui Tesla regna sovrana? Nell’attesa di scoprirlo, il primo prototipo sarà pronto nell’estate 2022 e noi non vediamo l’ora di “toccarlo” con mano.
