Napoli è una delle mete turistiche più gettonate degli ultimi mesi in Italia. Tra un monumento, una pizza e una serie di vedute tra le più belle che si possano desiderare, di motivi ce ne sono tanti, e ora ne è spuntato uno nuovo.
Fino al prossimo 5 giugno infatti, a Napoli ci sarà un’altra meta da visitare: si tratta de La città dei robot, la mostra internazionale dedicata ai robot e all’Intelligenza Artificiale, dove per ben tre mesi alcuni modelli di robotica che sanno interpretare i sentimenti umani saranno esposti per il grande pubblico.
Questi androidi non saranno solamente in grado di esprimere sentimenti umani ma avranno anche le sembianze di cuccioli, pesci capaci di nuotare e illuminarsi, ed altri capaci di insegnare e divulgare.
Edenlandia ospita la mostra dedicata alla robotica
Sarà Edenlandia, il grande e famoso parco divertimenti di Napoli, ad ospitare la mostra fino al 5 giugno, dove si potranno vedere tutte le novità di settore. Alcuni dei modelli saranno progettati per l’intrattenimento, altri come sostegno alla didattica o alla ricerca scientifica.
Lo spazio occupato sarà quello del PalaEden e oltre ad ospitare la mostra dei robot vedrà lo svolgersi anche di show di stampo futuristico e altre attrazioni fruibili da ogni tipo di visitatore.
La mostra itinerante, che ha già toccato le sue prime tappe tra cui Tallin, Praga, Atene e Milano, per citare alcune delle capitali Europee che sono state teatro di questa esposizione, ecco i robot che meglio rappresentano lo stato in cui l’arte sta versando nel periodo pandemico.
Ci sarà Aibo, il cane robot in grado di obbedire a chi lo chiama, l’androide donna Kiki in grado di interagire riconoscendo diverse persone e comunicando, il modello acquatico conosciuto come «Pesce Miro», il primo robot acquatico biometrico al mondo.
E poi ancora il “robot sensibile“, del quale si dice che sia dotato di emozioni esattamente come un essere umano, il cui aspetto ricorda molto da vicino i manga giapponesi e quindi suscita simpatia. A lui segue Diego, il robot mnemonico che sa riconoscere migliaia di volti visti appena una volta.
Non mancherà il robot sportivo, battezzato Ubtech Alpha. Questo androide è un robot molto atletico, capace di compiere esercizi ginnici o ballare, il quale riesce a tenersi in equilibrio sia appoggiandosi a una sola gamba, sia con la testa.
Ed infine il robot amico dei bambini, il robot Woody che ha la forma di una casetta e racconta poesie, fiabe e barzellette, suonando anche l’organo a rullo ed emettendo altri suoni.
Insomma una esposizione davvero alla portata di tutti, grandi e piccini, che sa coniugare una disciplina così nuova come la robotica con l’arte, antica ma allo stesso tempo mai sorpassata.