I ricercatori di sicurezza, attenti ogni giorno a scovare pericoli in rete con particolare attenzione agli smartphone, hanno scoperto un nuovo pericolosissimo trojan Android. Si nasconde nel Google Play Store mascherandosi da app bancaria. 
Attenzione, utenti Android. Un nuovo trojan è stato recentemente individuato dai ricercatori votati alla sicurezza dei nostri dispositivi e, ovviamente, è bene che voi veniate a conoscenza di cosa comporta avere sul vostro dispositivo alcune app potenzialmente pericolose. Nello specifico parliamo di app per trading, criptovalute, ma anche fotografia, launcher e alcuni cloni di WhatsApp.
A scoprire il trojan è stato Dr. Web, mentre i colleghi di BleepingComputer hanno riportato la notizia. Ad oggi non c’è un vero e proprio nome per questo malware/trojan, ma il meccanismo è sempre lo stesso. Precisamente sono due mesi – da gennaio 2022 – che il virus circola in rete, divenendo particolarmente noto tramite alcuni post apparsi sui forum, i social media e più in generale sul web.
Come anticipato, il virus si starebbe nascondendo in alcune applicazioni presenti attualmente su Play Store di Google. Tra queste, app che fungerebbero da portafoglio digitale per criptovalute, app cloni per servizi di investimento, app per l’editing fotografico e video, launcher per personalizzare l’aspetto dei vostri dispositivi e altre non meglio specificate. Quando parliamo di app per il trading, il sistema, solitamente, chiede l’accesso ad informazioni sensibili per il deposito di somme di denaro anche piuttosto importanti.
Ecco quali app è bene disinstallare subito su Android
Non disperate: in questo momento buona parte delle app potenzialmente pericolose sono già state rimosse dal Play Store, ad eccezione di Top Navigation – segnalata dagli utenti tramite recensioni. “Truffe pensate per addebitare somme ingenti di denaro“, si legge nella pagina dedicata all’app sul Play Store. Questa – e altre – app è sviluppata da Tsaregorotseva, motivo per il quale vi consigliamo caldamente di disinstallare subito le app sviluppate da questo gruppo, qualora fossero presenti sul vostro smartphone.
Stessa identica situazione per i cloni di WhatsApp non ufficiali, come GBWhatsApp, OBWhatsApp e WhatsApp Plus, potenzialmente contenitori di malware e virus come quello protagonista di questo articolo. Nello specifico, le app cloni di WhatsApp non chiedono alcun abbonamento, ma installano automaticamente un APK aggiuntivo dannoso per il nostro dispositivo, mascherato da aggiornamento. L’app nascosta visualizza così le nostre attività di sistema, rendirizzandoci verso siti dannosi durante la navigazione sul web.
