L’arte digitale realizzata attraverso gli NFT incontra e apre le porte alla famosissima catena di fast food McDonald’s, che inserisce l’uscita del suo nuovo Triplo Cheeseburger nel mondo delle criptovalute e mette a disposizione di 300 fortunati clienti altrettante copie di 3 opere d’arte digitali realizzate in Non Fungible Tokens.
A realizzare le tre opere d’arte, altrettanti artisti specializzati in diverse aree tematiche dell’illustrazione, chiamati a realizzare delle opere che esprimano il concetto del “Level Up”, ossia il “salire di livello”, la filosofia alla base anche della concezione del triplo cheeseburger.
Questo panino, infatti, è una nuova limited edition del McDonald’s, sarà disponibile fino al 5 aprile prossimo, e vuole essere proprio un simbolo della salita di livello dal momento che nel catalogo stabile di McDonald’s il cheeseburger arriva solamente alla versione “double”. Invece anche grazie al popolare rapper Ghali, testimonial della novità, cibo e arte si fondono insieme alla catena di fast food ed alla magica cornice degli NFT.
I tre artisti scelti per realizzare le tre opere d’arte digitali sono 3 giovani che hanno stili differenti: Daniele Tozzi, specializzato in calligrammi; Serena Gianoli, illustratrice; Nicola Laurora, designer. Tutti e tre si sono trovati alla loro prima esperienza con gli NFT e le loro opere digitali, una volta realizzate, resteranno esposte sul marketplace di settore OpenSea. Ognuna sarà riprodotta in 100 copie e potrà essere vinta da altrettanti clienti fruitori di Triplo Cheeseburger.
Per vincere una di queste opere, dal 12 marzo al 5 aprile, si dovrà essere registrati alla app di McDonald’s, acquistare un triplo cheeseburger e inserire la prova d’acquisto (un codice presente sulla ricevuta) nell’apposita sezione dedicata al concorso. Se il codice risulterà vincente, l’utente vedrà il trasferimento dell’NFT sul suo wallet per criptovalute (unica conditio sine qua non per poter fruire del premio) e da quel momento ne potrà fare ciò che preferisce: tenerlo, cederlo o venderlo.
La tecnologia è già da tempo parte integrante del mondo McDonald’s. Infatti da molti mesi le ordinazioni anche in store vengono effettuate mediante degli schermi touch attraverso i quali i clienti interagiscono solo col computer per ordinare e pagare il loro pasto, mentre nei McDrive questo stesso processo avviene mediante totem digitali.
Inoltre, gli approvvigionamenti di cibo nelle cucine vengono fatti in base alle stime di afflusso registrate mediante i big data e l’intelligenza artificiale che studia le statistiche di vendita e afflusso di clientela e aiuta a non sprecare scorte di cibo altrimenti deteriorabili.
Stai facendo il tuo lavoro quotidiano con il Macbook e lo percepisci lento? oppure stai…
Nascoste nei cassetti di molti, ci sono delle reliquie del passato che potrebbero oggi valere…
Contiene link di affiliazione. Chi passa molto tempo al computer, per lavoro o svago, sa…
Quando ci si mette alla ricerca di un computer portatile utile per lavorare, si è…
Contiene link di affiliazione. Se si vuole costruire da zero il proprio PC fisso o…
Contiene link di affiliazione. Per motivi di studio o lavoro siete alla ricerca di un…